Libero, rete veloce ma senza ADSL

Libero, rete veloce ma senza ADSL

Un evoluto sistema di proxy e compressione viene adottato per i clienti che non dispongono di banda larga. Ricetta vecchia, nuovo servizio. Non gira su Linux
Un evoluto sistema di proxy e compressione viene adottato per i clienti che non dispongono di banda larga. Ricetta vecchia, nuovo servizio. Non gira su Linux


Roma – Torna agli albori della connettività Wind-Libero con l’annuncio di “Internet Gratis 6x”, formula accompagnata dalla promessa che gli utenti dial-up ora potranno navigare sei volte più rapidamente . Non si tratta di una misura da poco, visto che sono milioni gli utenti di Libero.

Il nuovo servizio è disponibile per quasi tutti coloro che si collegano e si collegheranno alla rete sfruttando il numero dedicato di Libero, il 7027020000. Il “quasi” è necessario in quanto, come si vedrà, per sfruttare il nuovo sistema occorre essere dotati di sistemi Windows o Mac. Esclusi quindi gli utenti di Linux e degli OS alternativi.

Il nuovo servizio prevede che sull’accesso sia attivato un sistema di proxy e di compressione delle informazioni che dovrebbe nei piani di Wind fare il miracolo, per così dire, ossia far conoscere l’ebbrezza di una connessione veloce anche all’utente che oggi si collega con un modem 56K.

Due, quindi, le misure adottate per ottenere i risultati promessi.
La prima, come accennato, è quella dei server proxy: macchine connesse alla rete che caricano le pagine aperte più di frequente dall’utente in modo da consentire a quest’ultimo di accedervi più rapidamente, senza dover effettuare ogni volta tutto il percorso internet necessario a caricarle. Un’ideuzza che è stata ampiamente sfruttata ed era una scelta a volte obbligata soprattutto nella rete dei primi anni , laddove era necessario ovviare ad una banda ed una capacità di connessione assai ridotte rispetto a quelle attuali.

La seconda è fondata su sistemi di compressione e decompressione dei dati. L’utente che voglia sfruttare il sistemino, infatti, deve scaricare un software dal nome emblematico di Web Accelerator , programma che si installa in un attimo e che in automatico si attiva quando ci si collega a Libero: il servizio infatti comprime tutti i dati di rete (testo, immagini, banner ecc.), li inoltra al computer del cliente che tramite il software li decomprime rapidamente ottenendo così “l’effetto” di una navigazione più veloce . Il software, come accennato, non è disponibile per piattaforme alternative a quelle Windows e Mac.

Questa tecnologia, sostiene Wind, permette di comprimere il testo riducendolo fino a 6 volte, le email con gli allegati (fino a 4,5 volte) e accelerare il download dei file fino a 5 volte (via FTP).

Wind ha adottato il nuovo sistema grazie ad una partnership con la celebre SlipStream Data , società specializzata che punta tutto sull’accelerazione delle connessioni tradizionali.

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Pubblicato il
23 nov 2004
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