CNIPA, accesso facile ai software Microsoft

CNIPA, accesso facile ai software Microsoft

Un'intesa a tutto campo sulle licenze consentirà alla pubblica amministrazione di acquisire i software del gigante di Redmond a condizioni considerate vantaggiose. I dettagli
Un'intesa a tutto campo sulle licenze consentirà alla pubblica amministrazione di acquisire i software del gigante di Redmond a condizioni considerate vantaggiose. I dettagli


Roma – Trattare tutta la pubblica amministrazione come un unico cliente e dunque fornire software ai diversi dipartimenti, enti e uffici superando molti degli attuali limiti e a nuove condizioni economiche e di licenza. Questo lo scopo di un accordo che è stato annunciato ieri tra il CNIPA , il braccio informatico del Governo italiano, e Microsoft .

L’intesa, che giunge poco dopo l’ accordo stretto dal colosso di Redmond con il ministero della Giustizia sull’accesso al codice di Windows, rafforza la posizione di Microsoft quale fornitore per la PA italiana .

Per mettere le mani avanti sulle possibili critiche, è stato affermato come l’intesa raggiunta ieri “non vuole influire in alcun modo sulle decisioni strategiche degli enti pubblici, locali o centrali, né vincolarne le scelte circa l’eventuale utilizzo di specifici prodotti software”. Il riferimento evidente è alla possibilità della PA di adottare in molte circostanze non solo software proprietario concorrente rispetto a quello di Microsoft ma anche software open source . Come noto, il dipartimento all’Innovazione ha spinto per una direttiva che suggerisce alla PA di considerare tra le possibilità, appunto, anche il software libero (vedi anche: Stanca: Toscana troppo open source ).

L’accordo sottoscritto ieri, dunque, farà sì che Microsoft riconoscerà alle singole divisioni della PA, per forniture di qualunque volume di software, una fascia di prezzo più conveniente di quelle previste dai rispettivi contratti, nel complesso producendo un forte risparmio, per ora non quantificato.

L’intesa, inoltre, semplifica la gestione delle licenze e nei casi che comprendono la software assurance , include l’aggiornamento tecnologico e, sebbene non sia chiarito in quali termini, “la sicurezza informatica”.

“Il Centro – ha spiegato il presidente CNIPA Livio Zoffoli – proseguirà nella sua attività di assistenza alle amministrazioni e, in questa linea, informerà tempestivamente gli enti pubblici sulle modalità per usufruire delle condizioni vantaggiose assicurate dall’accordo”.

Per Microsoft ha parlato Umberto Paolucci, chairman Microsoft EMEA, secondo cui “la collaborazione con il CNIPA rappresenta una tappa fondamentale nel processo di crescita del livello di informatizzazione” della PA.

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Pubblicato il
2 dic 2004
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