Intel, più vicini i chip alla luce

Intel, più vicini i chip alla luce

Il chipmaker annuncia la realizzazione di un dispositivo laser basato sul silicio che stabilisce una nuova pietra miliare verso la creazione di chip fotonici velocissimi
Il chipmaker annuncia la realizzazione di un dispositivo laser basato sul silicio che stabilisce una nuova pietra miliare verso la creazione di chip fotonici velocissimi


Santa Clara (USA) – Un team di ricercatori di Intel ha messo a punto quello che definisce “il primo laser continuo al silicio”, uno dei mattoni fondamentali con cui, nel prossimo futuro, sarà possibile costruire chip “fotonici”.

“Abbiamo dimostrato per la prima volta che il tradizionale silicio può essere utilizzato per costruire dispositivi che amplificano la luce”, ha spiegato Mario Paniccia, director del Photonics Technology Lab di Intel.

Sfruttando un fenomeno fisico chiamato “effetto Raman” e avvalendosi di processi produttivi standard, Intel è riuscita a costruire un dispositivo capace di emettere un costante fascio di luce: tale fascio può essere modulato in un flusso di impulsi che rappresentano i dati.

Ciò che distinguerà i futuri chip fotonici da quelli convenzionali sarà proprio la sostituzione dei transistor con più veloci e flessibili modulatori di luce. Tali chip, secondo Intel, potranno inizialmente essere utilizzati nel campo delle comunicazioni e in quello medico ma, in futuro, potrebbero costituire la base di microprocessori con potenze di calcolo elevatissime.

Intel ha spiegato che fino ad oggi per la produzione di dispositivi ottici commerciali sono stati utilizzati di preferenza materiali costosi e poco diffusi, che richiedono processi di produzione complessi e che quindi ne limitano l’utilizzo a mercati specializzati come quelli delle WAN (Wide Area Network) e delle telecomunicazioni.

“La possibilità di produrre laser continui avvalendosi del comune silicio dimostra che quest’ultimo può essere utilizzato come materiale per trasferire i vantaggi della fibra ottica ad ampia larghezza di banda in una gamma molto più ampia di applicazioni per il computing e le comunicazioni”.

La più grande potenzialità dei chip fotonici è data dalla possibilità di utilizzarli per costruire sistemi che non sono situati in un unico luogo fisico ma le cui parti comunicano ad altissima velocità attraverso la luce. Questa tecnologia renderà anche possibile lo sviluppo di una nuova classe di applicazioni di computing per la trasmissione di video ad alta definizione verso le case centinaia o addirittura migliaia di volte più velocemente di quanto sia possibile oggi.

Maggiori dettagli sul nuovo dispositivo laser di Intel si trovano qui .

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Pubblicato il
18 feb 2005
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