Philadelphia città dell'etere

Philadelphia città dell'etere

Un esempio per tutto il Mondo? 350 chilometri di copertura wi-fi facilmente accessibile a prezzi ridotti possono essere la chiave del rilancio delle grandi metropoli?
Un esempio per tutto il Mondo? 350 chilometri di copertura wi-fi facilmente accessibile a prezzi ridotti possono essere la chiave del rilancio delle grandi metropoli?


Philadelphia (USA) – Non c’è da meravigliarsi se l’amministrazione metropolitana di Philadelphia, luogo di nascita della costituzione statunitense del 1787, voglia ribadire nel 2005 la libertà che si respira in questa città multiculturale e tollerante. Il sindaco John Street ha annunciato l’inizio dei lavori per la realizzazione di un grande progetto, caratterizzato da un motto estremamente affascinante: ” Internet equality “.

Questa locuzione riassume gli intenti del più grande progetto di rete wireless mai ideato : un’area di circa 350km quadrati all’interno della quale sarà possibile connettersi ad Internet con bassi prezzi ed alte performance. L’obiettivo è di attrarre nuovi investimenti e creare posti di lavoro: la grande operazione coinvolgerà oltre 3000 tecnici specializzati e sarà finanziata con fondi pubblici e privati.

Il Wireless Philadelphia Executive Committe , che supervisiona la realizzazione del progetto, prevede che entro il 2006 l’intero territorio metropolitano verrà “coperto” dal segnale wi-fi. La connessione senza fili sarà possibile grazie a migliaia di ripetitori 802.11b sistemati all’interno dei semafori.

Tra le aziende interessate, in prima linea il gigante delle telecomunicazioni Verizon: il peso degli investimenti privati sarà cruciale, visto il costo complessivo dell’operazione. Si parla di oltre 11 milioni di euro .

Per il momento la connettività è limitata alla zona nei dintorni di Love Park, un grande parco nel centro di Philadelphia, ma Dianah Neff (responsabile del progetto) è convinta che la rete wireless crescerà all’incredibile ritmo di 3km quadrati al giorno .

Entro il 2006, continua Neff, “dobbiamo portare la connettività domestica dal 58% della popolazione all’80%”. L’arretratezza di Philadelphia rispetto alle altre località statunitensi è dovuta alla grande estensione delle aree suburbane, spesso economicamente deboli. In questi posti è talvolta difficile potersi permettere un collegamento su linea a 30 euro al mese.

Le promesse di Dianah Neff sono tutte rivolte agli studenti , e tutti i ceti meno abbienti : grazie alla grande rete wi-fi sarà possibile collegarsi, da qualsiasi parte della città, con meno di 10 euro mensili . Questo sarà il prezzo pensato per gli utenti domestici e garantisce una banda di circa 1mbit. Connessioni per utenti business costeranno di più, mano a mano che la richiesta di velocità aumenta.

Viene garantita a tutti i cittadini l’accessibilità a servizi di e-government avanzati – dicono ora i vertici comunali – e la libertà di comunicare senza fili aprirà nuove prospettive e frontiere per professionisti e studiosi .

L’amministrazione di Philadelphia spera così di accattivarsi l’opinione pubblica internazionale: l’infrastruttura non ha prezzi proibitivi, il costo finale per l’utente è contenuto ed i vantaggi sono moltissimi. In molti, sindaco John Street compreso, si augurano che questo stesso progetto venga presto replicato in altre aree metropolitane, un po’ come sta avvenendo a St. Louis , San Francisco e Amsterdam .

Tommaso Lombardi

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Pubblicato il 11 apr 2005
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