IBM lavora sui ThinkPad a metanolo

IBM lavora sui ThinkPad a metanolo

Big Blue e Sanyo uniscono le forze per sviluppare un sistema di alimentazione ibrido, basato su fuel cell e batterie ricaricabili. Le due aziende promettono fuel cell per laptop da 8 ore di autonomia
Big Blue e Sanyo uniscono le forze per sviluppare un sistema di alimentazione ibrido, basato su fuel cell e batterie ricaricabili. Le due aziende promettono fuel cell per laptop da 8 ore di autonomia

Tokyo (Giappone) – Nella corsa alla realizzazione delle fuel cell per notebook, IBM si è alleata con Sanyo , primo produttore al mondo di batterie ricaricabili. Insieme, le due partner svilupperanno un sistema di alimentazione a fuel cell sufficientemente compatto da integrarsi nel design degli attuali portatili ThinkPad di IBM.

Il sistema, descritto tecnicamente come “micro direct methanol fuel cell”, dovrebbe fornire fino ad 8 ore di autonomia con una singola ricarica di combustibile (metanolo) da 130 centimetri cubi. Le fuel cell saranno affiancate da una batteria ricaricabile ausiliare agli ioni di litio che entrerà automaticamente in funzione quando si esaurisce il metanolo. IBM ha spiegato che l’utente potrà passare da una fonte di alimentazione all’altra “a caldo”, ovvero senza la necessità di spegnere il computer.

Il prototipo di fuel cell descritto da IBM e Sanyo ha un peso di 2,2 chilogrammi e una dimensione di 28 x 27 x 5,4 centimetri, e si connette da un ThinkPad in modo simile ad una docking station: le due aziende hanno però assicurato che la versione finale, più leggera e compatta, potrà essere integrata direttamente all’interno dello chassis del portatile.

Per il momento non è stata fornita alcuna indicazione circa la data di commercializzazione dei primi ThinkPad basati sul nuovo sistema di alimentazione ibrido. Pochi mesi fa Millennium Cell ha mostrato un prototipo di notebook ThinkPad X40 modificato per ospitare fuel cell basate su boroidride di sodio, ma Big Blue risulta direttamente coinvolta nel progetto.

Un po’ tutti i grandi produttori di notebook, tra cui Toshiba, NEC, Casio, Hitachi e Fujitsu, stanno lavorando allo sviluppo di fuel cell per i dispositivi mobili.

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Pubblicato il 12 apr 2005
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