Roma – Aumentano le speranze degli italiani che utilizzano i treni delle Ferrovie dello Stato di potersi collegare via wireless non solo nelle stazioni, dove qualche raro hot spot è talvolta attivo, ma anche nei treni. Tutto questo emerge da un protocollo d’intesa firmato dal ministero all’Innovazione di Lucio Stanca e il gruppo Ferrovie.
L’accordo in realtà va oltre il dare la possibilità ai viaggiatori di rimanere connessi in mobilità perché riguarda anche lo sviluppo futuro di servizi integrati per i passeggeri, certo, ma anche per il comparto merci. Il tutto è condito da novità che impatteranno sul turismo, come il varo di un biglietto unico integrativo dei diversi sistemi di viaggio (dai parcheggi al treno passando per i servizi di linea urbani ed extraurbani).
Stanca ha spiegato che portare la rete e questi servizi in treni e stazioni significherà “sostenere un’ulteriore penetrazione e diffusione delle tecnologie dell’informazione e comunicazione”. L’amministratore delegato delle FS Elio Catania ha invece sottolineato che in questo modo le Ferrovie intendono “contribuire in modo incisivo alla crescita di competitività e allo sviluppo sociale ed economico dell’Italia”.