Samsung: l'hard disk ha le ore contate

Samsung: l'hard disk ha le ore contate

Il produttore coreano sostiene che il calo dei prezzi delle memorie flash porterà a breve a dischi a stato solido capaci di competere con gli hard disk, a partire dai dispositivi mobili
Il produttore coreano sostiene che il calo dei prezzi delle memorie flash porterà a breve a dischi a stato solido capaci di competere con gli hard disk, a partire dai dispositivi mobili


Giheung (Corea del Sud) – Grazie alla costante discesa dei prezzi dei chip di memoria flash, le memorie a stato solido potranno presto rimpiazzare gli hard disk nei computer portatili e in altri dispositivi.

Non stupisce che ad affermarlo sia il primo produttore al mondo di memorie flash, Samsung, che proprio di recente ha svelato un prototipo di solid-state disk (SSD), disco a stato solido, da 16 GB: una capacità ancora insufficiente per un notebook ma in grado di avvicinarsi a quella fornita dagli attuali hard disk da 1,8 pollici impiegati su molti player portatili.

Le memorie flash offrono diversi vantaggi rispetto ai dischi fissi, tra cui un consumo di energia inferiore, un’elevata resistenza a urti e vibrazioni, una maggiore velocità di lettura/scrittura (questo almeno per quanto riguarda il mercato mobile), e assenza di rumore: tutte caratteristiche di particolare importanza nel settore dei dispositivi mobili.

Ciò che fino ad oggi ha impedito alle memorie flash di rivaleggiare con gli hard disk sui notebook ed altri dispositivi mobili è il prezzo per megabyte, sensibilmente più elevato di quello che caratterizza i drive magnetici.

Ma il presidente e CEO di Samsung, Hwang Chang-Gyu, sembra convinto che le cose siano destinate a cambiare nel giro di pochissimi anni. Chang-Gyu ha infatti ricordato che lo scorso anno il prezzo delle memorie flash è calato di oltre il 40% e che quest’anno il trend non sembra essersi fermato.

“Quando gli utenti avranno finalmente toccato con mano la superiorità dei dischi a stato solido rispetto agli hard disk, questo mercato non potrà che decollare”, ha affermato Chang-Gyu durante un incontro con la stampa. “Partiremo con SSD da 16 GB e, nel giro di un paio d’anni, lanceremo modelli da 100 GB”.

Samsung non ha ancora rivelato il prezzo del disco a stato solido da 16 GB, ma gli analisti prevedono che i produttori di dispositivi mobili saranno disposti a pagare un bonus per disporre di una memoria di massa più efficiente e, soprattutto, capace di incrementare l’autonomia dei propri gadget hi-tech.

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Pubblicato il
27 giu 2005
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