Roma – Intel ha introdotto sul mercato tre nuovi processori mobili, due appartenenti alla linea dei Pentium M ed uno a quella dei Celeron M. Sebbene i nuovi chip non siano ancora stati ufficialmente annunciati, hanno già fatto capolino su alcuni mercati asiatici, tra cui quello giapponese.
Il chip più veloce è il modello Pentium M 780, che gira a 2,26 GHz, ha un front-side bus a 533 MHz e contiene 2 MB di cache L2. Il processore opera ad un voltaggio massimo di 1,37 volt, ma in modalità batteria è in grado di abbassare la tensione a 0,99 volt e la frequenza di clock a 800 MHz. Il consumo energetico massimo del Pentium M 780 è di 28 watt, dunque lievemente superiore ai 27 watt dei suoi diretti predecessori. Il prezzo del chip per ordini di 1.000 unità è di 637 dollari.
Ai dispositivi che richiedono maggiore autonomia, Intel propone il nuovo Pentium M Low Voltage 778, che consuma solo 10 watt e gira ad una frequenza di 1,6 GHz. Anche questo modello è equipaggiato con 2 MB di cache L2 ma, rispetto alle versioni con voltaggio standard, supporta un front-side bus a 400 MHz. Il prezzo del processore è di 284 dollari.
Entrambi i Pentium M supportano il bit NX e la tecnologia di risparmio energetico Extended SpeedStep.
Il chipmaker di Santa Clara ha infine lanciato nel settore dei notebook entry-level il nuovo Celeron M 380 con consumo massimo di 21 watt, 1 MB di cache L2, bus di 400 MHz e supporto al bit NX. Il prezzo di questo chip non è ancora stato annunciato, ma secondo alcune fonti HP lo starebbe già utilizzando su alcuni notebook economici.