Thurrott: IE è un cancro del Web

Thurrott: IE è un cancro del Web

Il noto giornalista, creatore di alcuni tra i più trafficati siti Web dedicati agli utenti di Windows, si è scagliato contro Internet Explorer e le strategie Microsoft nello sviluppo del browser
Il noto giornalista, creatore di alcuni tra i più trafficati siti Web dedicati agli utenti di Windows, si è scagliato contro Internet Explorer e le strategie Microsoft nello sviluppo del browser


Roma – “Internet Explorer va fermato: è un cancro del Web”. Questo il durissimo commento di Paul Thurrott, autore di celebri siti dedicati a Windows come WinInfo e SuperSite . Un commento accompagnato dall’appello a boicottare il browser di Microsoft e utilizzare, al suo posto, software alternativi come Firefox, Safari e Opera.

La netta presa di posizione del giornalista arriva del tutto inattesa visto che, nell’ambiente, Thurrott ha sempre avuto fama di zelante fan dei prodotti made in Redmond.

“IE non è sicuro e non rispetta gli standard, il che lo rende inservibile sia per gli utenti che per i creatori di contenuti Web”, ha affermato Thurrott sul proprio sito WindowsITPro.com . “Grazie alla sua enorme base di utenti, gli sviluppatori del Web sono spinti a sviluppare pagine compatibili con IE, questo a spese degli standard e dei browser che li supportano. Per cambiare le cose bisogna essere più esigenti nei confronti di Microsoft e utilizzare browser migliori”.

Thurrott ha deciso di scoccare la sua freccia avvelenata dopo aver appreso che l’attuale versione beta di IE7 non è in grado di superare il test di conformità agli standard Acid2 , lo stesso che il Web Standards Project (WaSP) ha progettato per aiutare i vendor a sviluppare prodotti pienamente compatibili con gli standard del Web. A scatenare la collera del giornalista è stata una dichiarazione del lead program manager di Microsoft, Chris Wilson, in cui appare chiaro come il big di Redmond non abbia alcuna intenzione di misurare il livello di conformità del proprio browser sugli standard con un test sviluppato da terzi.

Thurrott ha poi criticato la scelta di Microsoft di distribuire IE7 Beta 1 solo ad una stretta cerchia di tester, sostenendo inoltre che il browser “non contiene i fix di cui molti sviluppatori del Web hanno bisogno”.

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Pubblicato il
4 ago 2005
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