Bundestag: sì a Linux

Bundestag: sì a Linux

Il Parlamento tedesco sceglie Linux per 150 server istituzionali
Il Parlamento tedesco sceglie Linux per 150 server istituzionali


Roma – La notizia arriva da Heise Online e riguarda i progressi che sta compiendo Bundestux, la petizione che chiede al Parlamento tedesco di portare l’open source sui sistemi informativi istituzionali. Il Bundestag ha annunciato che dal 2003 su 150 server parlamentari verranno installate “soluzioni Linux”.

Si tratta di un importante decisione secondo i sostenitori della petizione, sebbene si accompagni anche alla scelta di dotare quasi 5mila workstation “client” di WindowsXP, il sistema operativo Microsoft.

“In questo modo – ha commentato Steffi Lemke, della IuK-Kommision (Informations- und Kommunikationstechnologie: Tecnlogia dell’ Informazione e della comunicazione. La commessione del Parlamento tedesco che si occupa di IT, ndr) – abbiamo cominciato la migrazione verso sistemi OpenSource”.

L’idea, in buona sostanza, è che i Server E-Mail e i Groupware girino sotto Linux, assieme ai Server di stampa e di condivisione file. Anche i Database e i sistemi di sicurezza useranno prodotti OpenSource.
Il sistema ActiveDirectory di Microsoft verrà rimpiazzato da OpenLDAP.
Nelle Workstation verrà utilizzato Windows-XP come Sistema Operativo, ma verranno installati prodotti office OpenSource (OpenOffice).

“Abbiamo ricevuto numerose proposte a questa variante dagli impiegati”, ha spiegato Lemke.

A quanto pare il Parlamento ratificherà la decisione nella seduta del 14 Marzo.

Il sito di Bundestux è disponibile qui .

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Pubblicato il
1 mar 2002
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