ARM guarda oltre il mobile

ARM guarda oltre il mobile

Il celebre chip designer inglese ha svelato un nuovo processore con cui intende muoversi verso altri mercati del computing, tra cui quello delle set-top box domestiche e dei PC media center. Sfida ai colossi delle CPU?
Il celebre chip designer inglese ha svelato un nuovo processore con cui intende muoversi verso altri mercati del computing, tra cui quello delle set-top box domestiche e dei PC media center. Sfida ai colossi delle CPU?


Cambridge – “Il più veloce processore al mondo per i dispositivi mobili e le applicazioni consumer”. Così esordisce il comunicato con cui nelle scorse ore ARM ha svelato Cortex-A8, un nuovo processore a basso consumo con cui l’azienda conta di portare performance di classe desktop anche nel mondo dei piccoli device.

ARM è ben conosciuta nell’industria dei chip per la progettazione di architetture e core di calcolo oggi alla base di milioni di telefoni cellulari, smartphone e PDA. I suoi core vengono utilizzati da colossi come Texas Instruments, Samsung e Freescale (ex divisione di Motorola), e il suo design si trova alla base dei diffusi processori XScale di Intel. ARM afferma che le sue partner potranno ora utilizzare Cortex-A8 come piattaforma di computing in grado di unificare, per la prima volta, i device mobili con le appliance destinate alla casa digitale, come player DVD, personal video recorder, televisori ad alta definizione e sistemi media center.

Cortex-A8 girerà a frequenze di clock comprese tra 600 MHz e 1 GHz e consumerà, nelle versioni low-power, non più di 300 milliwatt di energia elettrica: una caratteristica che rende questo chip adatto per salire a bordo anche di videofonini e smartphone.

La più veloce versione di Cortex-A8 avrà invece potenza sufficiente per far girare tutte le tipiche applicazioni multimediali, come audio e video multicanale, media streaming, HDTV e giochi 3D.

ARM afferma che il suo nuovo chip ha più o meno gli stessi consumi del suo precedente core ad alte prestazioni, l’ARM11, ma rispetto a questo fornisce performance fino a tre volte superiori.

Il Cortex-A8 verrà costruito con un processo a 65 nanometri e sarà il primo processore ad integrare il nuovo set di istruzioni ARMv7. La produzione in volumi inizierà a fine anno.

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Pubblicato il
6 ott 2005
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