Windows Live Search (beta) in fase di lancio

Windows Live Search (beta) in fase di lancio

Microsoft sta togliendo i veli alla beta del suo nuovo servizio di ricerca che, a detta dei suoi ingegneri, entro pochi mesi darà filo da torcere a Google. Ecco cosa cambia e come verrà condotta la fase di testing
Microsoft sta togliendo i veli alla beta del suo nuovo servizio di ricerca che, a detta dei suoi ingegneri, entro pochi mesi darà filo da torcere a Google. Ecco cosa cambia e come verrà condotta la fase di testing


Roma – Il nuovo Live.com sta per essere messo in linea, mentre scriviamo: si tratta del sito di riferimento per il testing di quello che diventerà il nuovo search di Microsoft, a cui il big di Redmond sta lavorando alacremente per accelerare su Google. Una beta lungamente annunciata che si basa su una nuova interfaccia utente, nuovi strumenti di ricerca delle immagini e soprattutto un motore rivisto e corretto che, a detta dell’azienda, darà presto filo da torcere al leader del settore.

Dopo la prima fase di testing, che dovrebbe durare alcuni mesi, Microsoft Live Search sostituirà MSN Search , l’attuale motore dell’azienda che, pur classificandosi tra i più utilizzati in rete, è ancora ben lungi dal rosicchiare sostanziali quote di mercato a Google e all’altro competitor di sempre, Yahoo.

Tra le caratteristiche che il nuovo search è destinato ad assumere spiccano quelle sulla ricerca delle immagini, perché sarà possibile decidere la dimensione delle anteprime o vederle nelle dimensioni originali senza lasciare la pagina dei risultati di ricerca. Ritoccate anche le funzionalità base, ad esempio sarà possibile organizzare e vedere in anteprima i risultati delle ricerche, che potranno essere visualizzati anche su singola pagina.

Altri elementi su cui l’azienda punta sono le opzioni di personalizzazione: dalla possibilità di salvare le ricerche o i parametri di ricerca utilizzati a quella di condividerli con i propri contatti. Il motore, una volta che avrà sostituito l’attuale MSN Search, sarà infatti agganciato in toto ai servizi di community offerti online da Microsoft.

La scelta del nome, così come quella di varare il testing su Live.com segnalano come il futuro motore sia il cuore di quella strategia, Microsoft Live , che ha già messo in campo obiettivi come “Windows Live” o “Office Live”, task force come Microsoft Live Labs ed altri strumenti in fieri che porteranno sempre più sulla rete servizi e software del big di Redmond, utilizzabili in modo dinamico e personalizzabili sulle diverse esigenze.

L’azienda nutre obiettivi ambiziosi, come ha dichiarato in queste ore Justin Osmer, senior product manager di MSN: “Questa è la nuova generazione del nostro motore di ricerca (…) Molto si può fare per rendere la ricerca una migliore esperienza”.

Nelle prossime ore Microsoft dovrebbe anche presentare la sua Windows Live Toolbar che tra le altre cose, stando alle anticipazioni, dovrebbe consentire di salvare e condividere contenuti web grazie a tecnologie recentemente sviluppate dalla softwarehouse con l’acquisizione della società soecializzata OnFolio. Ad essere “pompato” sarà evidentemente anche lo stesso Live.com, inaugurato lo scorso novembre da Microsoft per iniziare a dar battaglia anche sul fronte dei contenuti.

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Pubblicato il
9 mar 2006
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