Il Broadcast Treaty slitta ad agosto

Il Broadcast Treaty slitta ad agosto

Il WIPO ha respinto i termini provvisori del trattato che regolamenta la diffusione di contenuti multimediali. Una nuova bozza verrà stilata entro agosto. EFF anticipa: Internet verrà salvata
Il WIPO ha respinto i termini provvisori del trattato che regolamenta la diffusione di contenuti multimediali. Una nuova bozza verrà stilata entro agosto. EFF anticipa: Internet verrà salvata

Ginevra – Il dibattito svoltosi a Ginevra per l’approvazione del Trattato sulla Diffusione di Contenuti , detto Broadcast Treaty , si è concluso senza il raggiungimento di alcuna decisione definitiva sul futuro di Internet: la World Intellectual Property Organization , agenzia speciale delle Nazioni Unite, ha infatti respinto la bozza del documento e si riunirà il prossimo agosto per valutare una nuova proposta.

I membri di EFF , l’associazione statunitense impegnata nella difesa delle libertà digitali, cantano vittoria: “La regolamentazione del webcasting e della distribuzione dei contenuti via Internet non sarà presente nella prossima bozza del trattato”. Stando alle dichiarazioni degli osservatori di EFF, presenti durante tutta la durata del convegno, “WIPO ha eliminato gli articoli del trattato che avrebbero blindato definitivamente la diffusione di audiovisivi via Internet”.

L’intenzione di alcuni membri delle Nazioni Unite, capeggiati dagli Stati Uniti, è quella di attribuire diritti esclusivi sui contenuti prodotti da terzi a tutte le emittenti digitali, DRM obbligatori e divieto di riproduzione per qualsiasi filmato o canzone messa a disposizione via Internet.

I rappresentanti di WIPO “discuteranno sul futuro di Internet in una proposta separata”, specificano gli osservatori EFF. Tale proposta verrà presa in esame solo ad agosto, quando l’agenzia delle Nazioni Unite si riunirà nuovamente per approvare una nuova bozza del Broadcast Treaty.

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Pubblicato il
10 mag 2006
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