Le aste online della pubblicità

Le aste online della pubblicità

Right Media annuncia il lancio di una nuova piattaforma automatica che permette agli editori di mettere all'asta i propri spazi pubblicitari sul web: senza intermediari, senza agenzie
Right Media annuncia il lancio di una nuova piattaforma automatica che permette agli editori di mettere all'asta i propri spazi pubblicitari sul web: senza intermediari, senza agenzie

New York (USA) – Right Media , una società specializzata nel marketing online, ha annunciato il lancio della piattaforma Right Media Exchange , un sistema di aste online per inserzioni e spazi promozionali sul web. Gli editori potranno vendere i propri spazi pubblicitari direttamente su Right Media Exchange, senza la necessità di intermediari ed agenzie pubblicitarie.

Con un network di circa 11mila inserzionisti ed un fatturato di oltre 12 milioni di dollari, Right Media spera che il servizio possa rivoluzionare il modo di fare pubblicità su Internet. Su ciascuna transazione, l’azienda guadagnerà una commissione del 7,5% : il modello di business, secondo Greg Stuart dell’ Internative Advertising Bureau , non è certo nuovo.

“Negli ultimi anni non sono mancate iniziative di questo genere”, ha detto in un’intervista rilasciata a News.com , “adesso dobbiamo vedere se questo modello di business funziona”. Molti hanno ottenuto risultati poco brillanti, come ad esempio nel caso di MatchCraft .

Michael Walrath, responsabile di Right Media, ha fatto sapere di non avere timori e di essere sicuro d’avere il successo in pugno: “Non è possibile fare esempi e confronti con aziende che sono entrate in scena 5 o 10 anni fa”, ha detto, “perché adesso il mercato è molto più maturo rispetto al passato”. Il numero di inserzionisti intenzionati a scommettere sulla pubblicità online, secondo Walrath, è altissimo.

La maggior parte degli osservatori e degli esperti di marketing sono comunque dell’opinione che i sistemi di asta online applicati al mercato delle inserzioni sul web siano “chiaramente un incentivo all’apertura ed alla trasparenza del sistema”, come ha detto Tim Hanlon, del gruppo Denuo .

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
20 giu 2006
Link copiato negli appunti