Roma – A causa delle vendite che non hanno conosciuto una sufficiente accelerazione, fonti vicine ad IBM hanno preannunciato che il colosso dell’informatica potrebbe decidere di licenziare a breve tra il 2,5 e il 3 per cento della propria forza lavoro, cioè tra i 7.900 e i 9.500 posti.
IBM, che in tutto il mondo impiega più di 318mila persone, potrebbe ufficializzare l’operazione entro la fine di questo trimestre mirando a particolari divisioni delle proprie attività e non al complesso delle operazioni.
Un portavoce dell’azienda non ha commentato queste voci spiegando però che IBM “ribilancia di continuo la propria forza lavoro a seconda delle condizioni del mercato”.
Pubblicato il 13 mag 2002
Link copiato negli appunti
Ti potrebbe interessare
Link copiato negli appunti