Palo Alto (USA) – In mezzo alla bufera che sta scuotendo l’intero management dell’azienda, HP è riuscita a portare a termine un accordo per l’acquisizione di VoodooPC , noto produttore americano di PC “ultrapompati”.
Dedicati soprattutto a quegli appassionati di giochi che fanno del frame rate la propria religione, VoodooPC produce desktop e notebook basati sia su processori Intel che AMD . Non è un caso che quest’azienda sia la più diretta rivale di Alienware , un altro produttore americano di “super” PC rilevato lo scorso marzo da Dell .
Questa nuova acquisizione apre un nuovo e interessante terreno di scontro tra HP e Dell , ora entrambe presenti nella piccola ma lucrosa nicchia di mercato dei PC per hardcore gamer. Una nicchia in cui il prezzo di un PC consumer può tranquillamente superare i 5.000 euro, una cifra che per i produttori si traduce in margini di guadagno decisamente più elevati di quelli che caratterizzano i PC mainstream.
Oltre ai classici PC desktop, VoodooPC produce anche media center e notebook: se nei sistemi da scrivania o da salotto l’azienda privilegia i chip di Intel, inclusi i giovanissimi Core 2 Duo, nei laptop sembra dare la propria preferenza all’accoppiata AMD/ATI.