Apple/ Ma(c) che bel sito!

Apple/ Ma(c) che bel sito!

D. Galimberti stende una sua personale rassegna dei siti, sia italiani che stranieri, dedicati agli utenti della Mela
D. Galimberti stende una sua personale rassegna dei siti, sia italiani che stranieri, dedicati agli utenti della Mela


Roma – Prima di tutto una premessa: questa breve panoramica web sull’universo Apple non ha la pretesa di voler essere un elenco esaustivo, né tanto meno l’intento di presentare una “classifica” dei migliori siti dedicati a questo mondo. Più semplicemente vuole essere un aiuto per chi si trova alle prime armi col Mac, nonché un punto di partenza per chi non lo conosce ma vorrebbe saperne di più. In ogni caso, partendo da questi siti sarà facile raggiungere con pochi click decine di altre risorse interessanti.

Tralasciando i siti “ufficiali”, come quello di Apple , dove comunque nelle sezioni dedicate agli sviluppatori è possibile recuperare una notevole mole di informazioni tecniche, forse per l’utente italiano i punti di partenza per conoscere tutto ciò che ruota intorno al suo Mac sono due (più diversi altri di contorno).

Partiamo da Macitynet .
Rinnovato completamente lo scorso anno, questo sito suddivide la propria attività in più sezioni: la principale, Macity, è quella che dà il nome al sito ed è dedicata alle news. Aggiornata più volte durante la giornata, questa pagina è un buon riferimento per chi vuole aggiornarsi quotidianamente su tutte le novità legate ad Apple. Un’altra importante sezione del sito è MacProf, che comprende notizie, recensioni e consigli tecnici dedicati a chi usa il Mac in maniera professionale: questa sezione comprende canali dedicati a CAD, video, ingegneria, medicina, studi tecnici, studi legali, scienze, ecc…
Chi invece usa il suo Macintosh a livello personale, può trovare diversi consigli nei canali della sezione “il mio Mac”, dedicati a giochi, DVD, cellulari, video facile (iMovie e WebCam), Mac a scuola, ecc… Non manca l’angolo dei palmari, chiamato “Palmipede” e dedicato in maniera pricipale a PalmOS e alle sue applicazioni. Per completare il quadro, sono presenti anche un forum di discussione e un mercatino dell?usato.

Di pari valenza di contenuti, anche se di tutt’altra ispirazione, è Tevac , un altro sito italiano definito dal suo creatore come “Open Source Mac Site”, in quanto tutti gli utenti, previa registrazione, possono collaborare all’inserimento di news e segnalazioni. L’utilità del sito va però ben oltre: sempre grazie allo spirito di collaborazione di numerosi utenti, su Tevac trovano spazio numerosi tutorial dedicati agli applicativi “storici” del Mac. Da Photoshop a FileMaker, passando attraverso diverse guide dedicate agli aggiornamenti hardware.
Anche qui non mancano canali specifici dedicati al mondo CAD, al mondo della grafica, alla programmazione con FutureBASIC e al Newton, l’ormai defunto palmare di Apple.
Anche qui, a completamento del sito, troviamo un forum per la risoluzione dei problemi, e una lista di siti utili dedicati ai più svariati argomenti (ma sempre, ovviamente, in ambito Mac).

La comunità degli utenti italiani è molto attiva anche sul newsgroup dedicato al mondo Apple, it.comp.macintosh. Proprio partendo da un’idea proposta dai più assidui frequentatori di questo gruppo di discussione, è nato FAQintosh , un luogo dove sono stati raccolti i consigli e le risposte alle domande più frequenti poste da chi si trova in difficoltà con un Mac (per esempio, una delle richieste più tipiche che si leggono ultimamente riguarda l?integrazione di un Mac in una rete di PC).

Restando in tema di comunità, nella rete si trovano i siti di tutti i club di appassionati del Mac. Ce n’è uno per quasi ogni regione italiana, ma in questa circostanza, anche per i contenuti frequentemente aggiornati del sito, segnaliamo uno dei più importanti e storici: il POC , ovvero il PowerBook Owners Club, che vanta un altissimo numero di iscritti da tutta Italia (e non solo).

Concludiamo la rassegna dei siti italiani con due risorse che potrebbero essere utili a chi è alla ricerca di software shareware e freeware. Snifffer e MacZine segnalano e recensiscono software di ogni genere, sia per MacOS classic che per MacOS X.

Ma ecco i siti esteri più interessanti.


Chi cerca software per Mac e non ha problemi con la lingua inglese non può che partire da VersionTracker . Il sito consente di fare delle ricerche mirate alla ricerca di informazioni su ogni tipo di software, dal freeware al software commerciale, per MacOS, MacOSX o PalmOS.

E’ possibile inserire delle parole chiave per cercare il software interessato e a ricerca ultimata, scegliendo dall’elenco il prodotto desiderato, si ottiene una pagina con una breve recensione e i commenti degli utenti: da questa pagina è poi possibile accedere al sito del produttore o scaricare il software (se free o shareware) o una sua demo (se è commerciale).
Il sito è sempre aggiornato e si dimostra molto utile soprattutto per la ricerca delle ultime versioni di driver, o per recuperare velocemente update o patch.

Con un approccio differente, Pure-Mac rappresenta un altro sito interessante per chi è alla ricerca di informazioni sul software per Macintosh.
In due differenti pagine per MacOS classic e per MacOS X i software vengono presentati già suddivisi in categorie e sotto-categorie.
Sicuramente meno aggiornato di VersionTracker, questo sito mostra però la sua grande utilità quando si vuole avere una panoramica generale di tutto il software disponibile per eseguire un determinato compito o lavoro.

Visto che il futuro di Apple è MacOSX, per chi vuol prendere dimestichezza con ogni aspetto del nuovo sistema operativo – dai concetti basilari a quelli più avanzati, suggerisco due siti interessanti: MacOSX.org e Mac OS X Hints .

Il primo è sicuramente consigliato a tutti, anche a chi è alle prime esperienze con il nuovo sistema operativo, mentre il secondo potrebbe essere a tratti più tecnico, quindi meno adatto a chi si sente poco esperto.

Sempre in tema di MacOS X e UNIX, accenniamo brevemente anche a The GNU Mac OS X Public Archive , il cui scopo è quello di “portare” in MacOSX tutto il software free e open source possibile.

Forse un po’ meno utile dei precedenti, ma sicuramente interessante per chi, come me, è appassionato di emulatori, vale la pena di segnalare Emulation.net .

Il sito, aggiornato frequentemente, raccoglie notizie su tutti gli emulatori disponibili per MacOS, dal celeberrimo MAME agli altri emulatori di macchine arcade, dall’Atari 2600 al Nintendo 64, dall’Apple I e II al PC-Windows: per ogni macchina emulata vengono presentati i vari emulatori disponibili, con una breve descrizione, il link alla home page, alcuni screenshot e il link per il download diretto.

Uno dei siti più curiosi del mondo Macintosh è Applefritter . Se vi chiedete come sia possibile realizzare un iMac con schermo da 21″, un ColorClassic con un cuore di G4 che faccia girare MacOSX o un Mac realizzato con famosi mattoncini della LEGO, questo è il sito che fa per voi.

Applefritter però non è solo questo: le sue pagine raccolgono numerose informazioni sulla storia dei primi computer Apple, sui cloni e sulle macchine “orfane” come l’Apple Lisa e il Newton. In definitiva si tratta di un sito notevolmente interessante per chi vuol conoscere la storia delle più famose macchine Apple.

Restando in tema di storia, è inevitabile accennare anche ad Apple-History , dove sono catalogati tutti i computer prodotti da Apple nelle loro varie versioni, con tanto di foto, periodo di produzione e informazioni tecniche sulle configurazioni.

Concludiamo questa prima rassegna con un sito molto “leggero”. Vista la possibilità di MacOS X di utilizzare delle spendide icone fotorealistiche dalle dimensioni massime di 128×128 pixel, non possiamo che consigliare una visita a Xicons , un sito dove viene data la possibilità di scaricare migliaia di icone di ogni tipo già suddivise in categorie, che fanno la gioia di chi è solito personalizzare il Desktop in ogni particolare.

Domenico Galimberti

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Pubblicato il
3 giu 2002
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