PCI Express 2.0 sotto l'albero

PCI Express 2.0 sotto l'albero

Rilasciata quella che dovrebbe essere l'ultima bozza della revisione 2.0 di PCI Express, il celebre standard d'interconnessione utilizzato nel mondo PC e Mac. La release finale è prevista entro l'anno
Rilasciata quella che dovrebbe essere l'ultima bozza della revisione 2.0 di PCI Express, il celebre standard d'interconnessione utilizzato nel mondo PC e Mac. La release finale è prevista entro l'anno

San Jose (USA) – Per il mondo informatico il 2007 inizierà con una nuova versione dello standard d’interconnessione PCI Express (PCIe). In questi giorni il consorzio che ne porta avanti lo sviluppo, PCI-SIG , ha infatti pubblicato quella che ritiene essere l’ultima bozza ( 0.9 ) della specifica 2.0.

I membri di PCI SIG avranno 60 giorni di tempo per valutare la nuova bozza di PCIe 2.0 , dopodiché si arriverà alla votazione della specifica finale: questa, secondo alcuni rappresentanti del consorzio, potrebbe essere ratificata entro l’anno o, al massimo, all’inizio del 2007.

Inizialmente attesa per la fine del 2005, la nuova versione di PCIe raddoppierà l’ampiezza di banda dell’attuale bus , portandola da 2,5 Gbit per secondo a 5 Gbps. La maggiore capienza e velocità del bus sarà importante sia per supportare l’evoluzione delle altre interfacce di comunicazione dei PC, come SATA e SAS, sia per “reggere” il traffico generato dai controller di rete multiporta e dalle configurazioni hardware con due o più schede grafiche.

PCIe 2.0 dovrebbe inoltre supportare schede grafiche con assorbimento fino a 300 watt e implementare una tecnologia per il controllo degli accessi che, oltre a permettere al software di gestire direttamente il routing dei pacchetti, dovrebbe impedire che qualcuno si inserisca nella comunicazione dati per rubare informazioni. Questa funzionalità di sicurezza è pensata soprattutto per proteggere i dati che, via cavo, vengono scambiati tra rack di server.

Tra le nuove funzionalità vi sarà anche l’ Input-Output Virtualization (IOV), che semplificherà la condivisione delle periferiche PCI (ad esempio, le schede di rete) tra più macchine virtuali.

Lo sviluppo di una versione cablata di PCIe è iniziato già con la specifica 1.0, ma la tecnologia dovrebbe essere completata solo verso la fine dell’anno. Attualmente i cavi testati da PCI-SIG sono in grado di trasportare il segnale a 2,5 Gbps a circa 10 metri di distanza.

PCI-SIG sta anche definendo un nuovo formato di scheda, chiamato Mini Card , progettato per rimpiazzare il formato Mini PCI. Le schede Mini Card avranno una larghezza di circa 30 millimetri e saranno particolarmente adatte per l’uso nei notebook, dove i produttori potrebbero utilizzarle per aggiungere funzionalità richieste dai clienti al momento dell’ordine, come adattatori Bluetooth e Wi-Fi.

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Pubblicato il
10 ott 2006
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