Sequestrato sito di medicina alternativa

Sequestrato sito di medicina alternativa

Non è più possibile accedere alle pagine di medicinenaturali.net, un sito gestito da Giovanni Paolo Vanoli e sequestrato dalla Guardia di Finanza. Pochi i dettagli disponibili. Se ne parla su newsgroup e mailing list
Non è più possibile accedere alle pagine di medicinenaturali.net, un sito gestito da Giovanni Paolo Vanoli e sequestrato dalla Guardia di Finanza. Pochi i dettagli disponibili. Se ne parla su newsgroup e mailing list


Roma – Non sono ancora chiare le ragioni ma da ieri chiunque cercasse di accedere al “portale di medicina alternativa” alla URL medicinenaturali.net si troverebbe dinanzi una tipica pagina di sequestro pubblicata dalla Guardia di Finanza. Una pagina dalla quale si apprende che il sequestro preventivo è stato chiesto dal Tribunale di Roma ed è stato eseguito dal Nucleo Speciale Servizi Extratributari delle Fiamme Gialle.

Il responsabile del sito ospitato da Tiscali è Giovanni Paolo Vanoli, già piuttosto noto in rete per le proprie teorie mediche al centro di accesi e persino violenti dibattiti sui newsgroup. Vanoli, al momento, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali ma messaggi apparentemente scritti da lui apparsi su Usenet hanno avvertito che tutte le pagine pubblicate su medicinenaturali.net sono ora disponibili, dopo il sequestro, su medicinaqualita.it .

A dir la verità non è chiaro se il sequestro del sito possa essere dovuto ai contenuti del sito stesso.

Al suo interno infatti si trova una miriade di materiali che vanno da elucubrazioni sui “danni dei vaccini” alla “bioelettronica” passando per approfondimenti sul calo dei parti nel fine settimana e sulle conseguenze disastrose dell’uso degli ultrasuoni. Accanto a queste particolari “visioni” delle problematiche mediche, però, di primo acchito non si ravvisano attività illegali come quelle perpetrate in passato da altri siti poi perseguiti dalla magistratura, quali per esempio la vendita di prodotti non testati spacciati quali miracolosi rimedi farmacologici.

L’unico prodotto di cui si sollecita l’ordine dalla home page del sito è un volume, “Guida alla Salute Naturale”, che può essere richiesto via email.

Sul newsgroup it.discussioni.consumatori.tutela in queste ore si sta discutendo animatamente del sequestro del sito, che ad alcuni appare come una forma di censura. Ma c’è anche chi gioisce dell’accaduto e rimanda ad una pagina che pubblica quelle che vengono definite le “Vanoli FAQ”.

Il dibattito sulla chiusura del sito è anche al centro delle discussioni attive in questo momento sulla celebre mailing list italiana cyber-rights .

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Pubblicato il
12 giu 2002
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