Roma – Era nell’aria da qualche giorno e in queste ore sta arrivando a tutti gli utenti di Libero@Sogno, opzione di connettività semiflat, un’email che molti hanno accolto con toni molto forti. Un messaggio nel quale Wind-Infostrada annuncia per il 15 luglio una riduzione dell’orario di connessione coperto dal canone e un ritocco delle tariffe di connessione negli altri orari.
In pratica il nuovo regime tariffario prevede una navigazione senza oneri oltre al canone mensile solo tra le 21 e le 8 nei giorni feriali e dalle 16 nei giorni festivi, in precedenza interamente coperti dal canone. Nelle altre fasce orarie, gli utenti di Libero@Sogno, opzione da tempo non più sottoscrivibile , dovranno pagare 1,74 eurocent al minuto dalle 8 alle 18.30 e 0,92 eurocent dalle 18.30 alle 21 nei giorni feriali. Nei festivi si pagheranno 0,92 eurocent tra le 8 e le 16. Il tutto condito dallo scatto alla risposta di 6,20 centesimi.
I commenti sul cambiamento tariffario apparsi in queste ore su it.tlc.gestori.infostrada non lasciano spazi ai dubbi: gli utenti di Libero@Sogno non hanno preso bene le novità.
“W la Wind. Da me non becca più un euro – scrive un utente – per disdire sogno è sufficiente una telefonata. Per disdire infostrada una raccomandata. A voi la scelta”.
“È troppo facile fidelizzare i clienti – afferma un altro – e poi tirarli stangate del genere! Tanto vale che dicano esplicitamente che questa tariffa “flat” non gli conviene e la chiudano definitivamente!”
Altri hanno annunciato l’invio di dettagliate lettere a Wind-Infostrada.
“Sarò uno dei primi a disattivare l’opzione – scrive un utente – come Voi gentilmente suggerite, ma vi assicuro che potete scordarvi che io Vi regali soldi per pagarvi l’ADSL Libero Light o altre vostre proposte”.
Come già preannunciato, invece, sta per chiudere definitivamente la flat Internet NoStop anch’essa fornita da Wind prima dell’acquisizione di Infostrada.