Adobe dona prezioso codice a Mozilla.org

Adobe dona prezioso codice a Mozilla.org

Il codice del motore di scripting alla base di Flash Player sarà utilizzato da Mozilla Foundation per migliorare la programmabilità di Firefox e la sua macchina virtuale JavaScript. Tutti i dettagli
Il codice del motore di scripting alla base di Flash Player sarà utilizzato da Mozilla Foundation per migliorare la programmabilità di Firefox e la sua macchina virtuale JavaScript. Tutti i dettagli

San Francisco (USA) – Con uno dei suoi più importanti contributi all’open source, Adobe ha donato a Mozilla Foundation il codice dell’ ActionScript Virtual Machine , il motore di scripting alla base del proprio Flash Player 9 .

Mozilla utilizzerà il codice di Adobe per dar vita ad un nuovo progetto open source , chiamato Tamarin , che svilupperà una nuova virtual machine conforme allo standard ECMAScript , lo stesso a cui aderiscono altri noti linguaggi di scripting come JavaScript e Microsoft JScript.

Nel 2008 Tamarin rimpiazzerà SpiderMonkey , l’attuale implementazione di JavaScript alla base di Firefox, Thunderbird e altri software basati sul codice di Mozilla. Stando a quanto dichiarato dagli sviluppatori della nota organizzazione open source, il compilatore just-in-time (JIT) di Adobe è fino a 10 volte più performante rispetto a quello di SpiderMonkey.

Ma la velocità non è l’unico beneficio su cui Adobe e Mozilla intendono far leva. Le due partner sostengono infatti che l’adozione di ActionScript all’interno di Firefox permetterà di creare un singolo standard per lo scripting delle applicazioni web .

“Quello di Adobe è il più grande contributo a Mozilla Foundation dalla nascita dell’organizzazione”, ha affermato Brendan Eich, chief technology officer di Mozilla Corporation e ideatore di JavaScript. “Ora gli sviluppatori del web possono disporre di una macchina virtuale open source ad elevate prestazioni per creare e distribuire applicazioni interattive attraverso Flash Player e Firefox”.

Kevin Lynch, senior vice president and chief software architect di Adobe, ha poi affermato che ActionScript può unire le due più grandi comunità di sviluppatori del web , quella di HTML e quella di Flash, attorno ad un linguaggio comune: un linguaggio che, grazie alla compatibilità con la versione standard di JavaScript, potrà essere utilizzato per creare applicazioni per il Web 2.0 (anche miste, AJAX e Flash) ed estensioni per Firefox.

Il codice aperto da Adobe è quello alla base della sua più recente macchina virtuale per ActionScript 3.0, l’AVM2 (ActionScript Virtual Machine 2), che grazie ad un compilatore JIT completamente riscritto è in grado di incrementare significativamente le performance.

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Pubblicato il
8 nov 2006
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