Il quantum computing esce dall'Utopia

Il quantum computing esce dall'Utopia

NEC e NTT hanno appena stretto un accordo che conferma le buone speranze dietro quello che potrebbe rappresentare il più importante balzo in avanti del settore, l'informatica basata sui quanti
NEC e NTT hanno appena stretto un accordo che conferma le buone speranze dietro quello che potrebbe rappresentare il più importante balzo in avanti del settore, l'informatica basata sui quanti


Tokyo (Giappone) – Per il quantum computer l’accordo appena annunciato tra i due giganti giapponesi NTT e NEC potrebbe rivelarsi la più importante sferzata a questa importante branca della ricerca informatica.

Inseguito da anni da team di scienziati in tutto il Mondo, e in particolare in Australia , il quantum computing si basa sulla possibilità teorica di controllare i quanti, le particelle che potrebbero portare alla realizzazione di computer infinite volte superiori rispetto a quelli attuali.

Dei dettagli dell’accordo si sa poco ma è chiaro che le due aziende, una colosso della telefonia (NTT) e l’altro dell’elettronica (NEC), faranno lavorare fianco a fianco i propri gruppi di ricerca.

NEC, in questo settore, ha recentemente ottenuto quello che è stato applaudito come un importante successo, vale a dire il controllo di un “quantum bit”, ovvero di una coppia di particelle. Lo scoglio successivo, quello a cui mirano i ricercatori delle due aziende, è riuscire a controllare un numero più elevato di quelle particelle.

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Pubblicato il
14 feb 2001
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