C’è chi li vuole capaci di aprire porte e prendere ascensori e chi sogna calabroni volanti offensivi e tecnologicamente super-dotati , ma secondo alcuni ricercatori americani la vera arma vincente dei robot multifunzione del futuro imminente saranno zampette da ragno con cui affrontare ogni genere di superficie .
Concepite dagli esperti in forze all’Università della California e alla University of Pennsylvania, queste zampe a forma di aculei sono progettate per fornire equilibrio e agilità di movimento anche su terreni e in condizioni difficili da affrontare per le robo-armate tradizionali.
Gli scienziati hanno accuratamente osservato in slow-motion riprese dal vivo gli aracnidi in movimento su maglie di filo metallico, e hanno scoperto che solo il 22% degli insetti rallenta la propria elegante corsa passando da un piano solido alla rete filiforme. E il segreto di questo loro “super-potere” risiederebbe proprio nelle zampette super sottili, grazie alle quali i ragni sono in grado di ridistribuire equamente il proprio peso ed evitare di perdere equilibrio e velocità se una di queste fallisce la presa.
Lo stresso principio che i ricercatori stanno cercando di applicare alle propaggini robotiche , idealmente in grado di lavorare di concerto con l’unità centrale per avere un drone sempre agile e scattante in ogni condizione operativa.
“Giusto quello che ci serve – osserva Engadget – un’invenzione per rendere le armate robotiche – che un giorno sicuramente si ribelleranno ai propri creatori – migliori arrampicatori”. Lo Skynet prossimo venturo avrà il volto di un ragno?
Alfonso Maruccia