IBM si infila Google dappertutto

IBM si infila Google dappertutto

Alleanza tra i due big: fra qualche mese anche i clienti business di IBM potranno utilizzare le mini-applicazioni Google che permettono di attivare migliaia di servizi
Alleanza tra i due big: fra qualche mese anche i clienti business di IBM potranno utilizzare le mini-applicazioni Google che permettono di attivare migliaia di servizi

IBM ha deciso di alleggerire le giornate degli impiegati delle aziende che utilizzano la sua piattaforma WebSphere , “farcendola” di gadget firmati Google. I due colossi IT, infatti, hanno stretto una sorta di alleanza che nei prossimi mesi permetterà all’utenza IBM di scegliere quali, fra le quattro mila mini-applicazioni ( Google Gadget ) disponibili, integrare nella propria Intranet o sito.

L’offerta è ampia e comprenderà mappe, traduttori, trackers, servizi di news, Wikipedia etc. “Queste cose non contano solo per l’ambiente consumer. Anche l’area business vuole lo stesso. Perché dovremmo tenere questi due universi separati?”, ha dichiarato Larry Bowden, vice presidente della Divisione IBM Lotus per portali e servizi web.

Il problema è che mentre la maggior parte degli utenti possono accedere tranquillamente all’offerta di Google Gadget, molte imprese attivano restrizioni alle applicazioni web di questo tipo per questioni di sicurezza, per semplificare la gestione del network o anche solo per limitare le distrazioni dei dipendenti.

IBM, di fatto, aprendo la sua piattaforma WebSphere ai gadget di Google, semplifica le operazioni delle imprese pur garantendo un totale controllo sulle operazioni. Insomma, le aziende possono decidere quali applicativi rendere disponibili e quali vietare. E non è roba di poco conto, la suite per portali di IBM viene considerata tra le più diffuse nel Mondo e secondo Gartner ed IDC è leader con il 30 per cento dell’utenza.

Dal punto di vista strategico, secondo Bowden, si tratta di un grande passo per IBM: distribuire nel segmento business applicazioni ibride che danno la sensazione di una facilità d’uso, in stile consumer, è senza dubbio un grande passo in avanti. Se poi si considera che la soluzione Google Gadget sarà gratuita per tutte le imprese che sono in possesso di WebSphere Portal Version 6.0 e WebSphere Portal Express è evidente che si tratta anche di un trovata che non dispiacerà al marketing dell’azienda.

Dario d’Elia

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Pubblicato il
2 mar 2007
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