Open XML entra in OpenOffice

Open XML entra in OpenOffice

Novell rilascia quello che definisce il primo add-in per OpenOffice in grado di aprire e salvare documenti nel formato Open XML di Word 2007. Il converter sembra però soffrire ancora di molti difetti di gioventù
Novell rilascia quello che definisce il primo add-in per OpenOffice in grado di aprire e salvare documenti nel formato Open XML di Word 2007. Il converter sembra però soffrire ancora di molti difetti di gioventù

Tenendo fede alla promessa fatta lo scorso dicembre, ovvero a ridosso del ben noto accordo di collaborazione con Microsoft , Novell ha reso disponibile un add-in per OpenOffice che consente agli utenti della celebre suite open source di aprire, modificare e salvare documenti di testo in formato Open XML.

Quello di Novell è il primo convertitore odt/docx per OpenOffice oggi disponibile al pubblico, e sia Novell che Microsoft gli attribuiscono una grande importanza. Brian Jones, program manager di Microsoft per Office, si è persino spinto a dire che ” la guerra tra formati dei documenti è finita “.

“Penso che a questo punto possiamo davvero muoverci verso una discussione più produttiva e collaborativa”, ha affermato Jones nel suo blog . “Se mai siamo stati davvero in guerra, adesso è finita, ed entrambe le parti hanno vinto”.

Le parole di Jones appaiono però fin troppo ottimiste, soprattutto considerando che l’interoperabilità fra OpenDocument (ODF) e Open XML si trova ancora in uno stadio larvale e che l’add-in di Novell, almeno per il momento, funziona bene solo con la versione di OpenOffice fornita da Novell stessa.

In redazione si è provato ad installare l’estensione fornita da Novell sulla versione standard (italiana) di OpenOffice 2.1.0 per Windows, ma il processo d’installazione ha generato diversi errori. Il filtro viene installato lo stesso, tanto che è possibile salvare documenti con estensione “.docx” direttamente dal menù Salva con nome , ma non si è riusciti ad importare alcun documento in questo formato. Si è anche provato ad installare la versione di OpenOffice di Novell, tra l’altro ancora ferma alla versione 2.0.4, ma sebbene in questo caso l’installazione del converter ODF sia filata liscia, ogni qual volta si è tentato di importare un documento Open XML l’applicazione si è bloccata, entrando in un loop infinito. Da notare che la versione di OpenOffice personalizzata da Novell, che contiene fra le altre cose il supporto preliminare alle macro VBA, ha una dimensione di 440 MB e può essere scaricata solo dietro registrazione.

Va sottolineato che la versione per Windows dell’add-in ( odfconverter-1.0.0-2.oxt ) porta un numero di versione inferiore a quella per Linux ( odf-converter-1.0.0-5.i586.rpm ). A questo punto è interessante conoscere l’esperienza degli utenti del Pinguino, che a quanto pare possono disporre di una versione più matura del converter.

Il plug-in sembra deludere anche per quel che riguarda la qualità delle conversioni . Alcuni di coloro che sono riusciti a provarlo, infatti, sostengono che nella stragrande maggioranza dei casi il passaggio da un formato all’altro causa la perdita quasi completa della formattazione e dello stile del documento originale. Sebbene nessuno si aspettasse miracoli, specie a questo stadio dello sviluppo, il converter appare ancora molto lontano dal soddisfare le esigenze di un’azienda o di un ente pubblico. Da questo punto di vista il convertitore ODF per Office supportato da Microsoft, seppure anch’esso lontano dalla perfezione, appare decisamente più affidabile e funzionale.

Novell sta lavorando a versioni del proprio add-in in grado di supportare anche i formati dei fogli di calcolo e delle presentazioni. Le prime versioni pubbliche dovrebbero fare capolino sul sito dell’azienda il prossimo mese.

Novell non è l’unica a lavorare su di un converter per OpenOffice. A portare avanti un progetto analogo c’è anche Sun , che in questo blog ha recentemente fornito alcune informazioni sull’avanzamento dei lavori.

“Il filtro per i fogli di calcolo è ora in grado di caricare i contenuti delle celle (ad eccetto delle formule) e buona parte delle formattazioni disponibili nei file XLSX e XLSM. Il prossimo grande lavoro sarà quello di implementare l’importazione delle formule e delle funzionalità a queste relative (definizioni dei nomi, link esterni, aree di stampa)”, si legge in questo post . Qui viene anche fornito il link ad una build preliminare di OpenOffice 2.2 che include una versione di test dei filtri per Open XML.

Sun fornisce qualche dettaglio in più sul proprio progetto in un post , pubblicato ieri, dove tra le altre cose afferma che i propri converter potranno beneficiare dei suoi “otto anni di esperienza nel campo dei formati XML”.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
7 mar 2007
Link copiato negli appunti