IPRED2, il sito della mobilitazione

IPRED2, il sito della mobilitazione

Partito il sito che in 20 giorni tenterà di coordinare le iniziative. Quasi 2mila i firmatari della lettera di Cortiana al Parlamento Europeo. Tra 10 giorni l'appuntamento alla Camera dei Deputati. I dettagli
Partito il sito che in 20 giorni tenterà di coordinare le iniziative. Quasi 2mila i firmatari della lettera di Cortiana al Parlamento Europeo. Tra 10 giorni l'appuntamento alla Camera dei Deputati. I dettagli

Si chiama NO-Ipred2.org il sito appena nato che si prefigge di dar voce alla mobilitazione contro la proposta di direttiva IPRED2, e lo fa partendo dall’assunto che segue:

“Con la direttiva IPRED2 al Parlamento Europeo si cerca di far passare l’ennesimo tentativo degli intermediari della cultura di preservare il loro status di privilegio e rendita di posizione. Due sostanzialmente sono le cose che fanno rabbrividire in questa iniziativa: la privatizzazione delle indagini, la Polizia verrebbe affiancata dai tecnici della major che piange il danno, e l’assoluta equiparazione del reato di chi viola il “diritto d’autore” senza scopo di lucro e chi lo viola con lo scopo di sfruttarlo commercialmente traendone un illecito guadagno”.

Al momento sul sito, dove via via i promotori della mobilitazione aggiungeranno contenuti e link, è presente l’intero testo della lettera del senatore Fiorello Cortiana ai membri del Parlamento Europeo, che sollecita un loro immediato intervento per evitare che il 24 aprile la direttiva sia approvata così com’è.

Il link principale proposto dal sito è quello alla petizione web a cui chiunque può partecipare e che è destinata a rafforzare l’iniziativa.

Nel frattempo, sono arrivate a quota 2mila le email di supporto all’appello di Cortiana spedite alla redazione di Punto Informatico . L’indicazione dei promotori è di cessare l’invio delle email a PI e invece sottoscrivere direttamente la petizione , affinché cresca il più rapidamente possibile. Essenziale, in questo senso, l’apporto di webmaster e blogger, che possono contattare pi@edmaster.it per comunicare il supporto sulle loro pagine del sito e della petizione: informazioni che PI trasferirà ai promotori affinché vengano rese visibili sul sito NO-Ipred2.org.

Un importante passo dell’iniziativa in atto si compirà il prossimo 16 aprile . È infatti previsto per allora un convegno sulla direttiva IPRED2 organizzato dalla commissione Cultura della Camera dei Deputati. Tra le presenze previste, alcune ancora da confermare, oltre allo stesso Cortiana ci sono quelle di Pietro Folena, presidente della commissione parlamentare, Nicola Zingaretti, relatore della direttiva all’Europarlamento, e altri esperti come Arturo Di Corinto, Stefano Rodotà, Giuseppe Corasaniti. Prevista anche la partecipazione di un rappresentante delle associazioni dei provider. Tutti i dati del convegno saranno pubblicati non appena disponibili in forma definitiva sul sito NO-Ipred2.org

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Pubblicato il
6 apr 2007
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