Milano – La banda larga mobile non arresta la sua corsa. La rapidità non è tanto nel raggiungimento di una copertura capillare, quanto nella velocità di trasmissione dati: Vodafone Italia ha annunciato di aver effettuato con successo la prima connessione dati utilizzando la tecnologia HSUPA (High Speed Uplink Packet Access), che promette una velocità di invio dati di 2 Megabit al secondo.
“Con la nuova funzionalità – spiega infatti l’azienda in una nota – è stato possibile raggiungere i 2 Megabit al secondo nell’invio di dati dal terminale verso la rete. La connessione è stata realizzata utilizzando apparati forniti da Nokia Siemens Networks “. Il network dell’operatore, nelle aree coperte dalla tecnologia Super UMTS Broadband, offre la possibilità di un download che può raggiungere una velocità fino a 3,6 Megabit al secondo.
“Grazie al continuo investimento in questa tecnologia – spiega Vodafone – in futuro sará possibile raggiungere anche i 7,2 Megabit al secondo. Grazie alla nuova tecnologia HSUPA (High Speed Uplink Packet Access), che incrementerà la velocità di invio in rete da 384 Kbit al secondo fino a 2 Megabit al secondo, sarà possibile anche inviare file pesanti a velocità sempre maggiore. Lo sviluppo della tecnologia High Speed consentirà di portare ai clienti Vodafone, nel prossimo futuro, nuovi servizi sui cellulari e collegamenti ad Internet ancora più veloci”.
Nulla ancora si sa, com’è ovvio, sulle tariffe che la nuova tecnologia potrà portare con sé. In passato gli operatori italiani, dopo essere incorsi in spese eccezionali per garantirsi lo spettro necessario per i servizi UMTS, sono stati accusati in molte occasioni di far pagare troppo i servizi dati avanzati sui propri network mobili. Il che è peraltro uno dei motivi per quella che appare come l’inarrestabile crescita del VoIP , sempre più “all’assalto” dei dispositivi mobili.
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5 giu 2007