MIT vuole un Kerberos universale

MIT vuole un Kerberos universale

Il prestigioso istituto annuncia la creazione di un consorzio che avrà il compito di migliorare uno dei protocolli di autenticazione più diffusi al mondo, e farne un meccanismo di sign-on universale
Il prestigioso istituto annuncia la creazione di un consorzio che avrà il compito di migliorare uno dei protocolli di autenticazione più diffusi al mondo, e farne un meccanismo di sign-on universale

Cambridge (USA) – Il celebre protocollo di autenticazione open source Kerberos avrà presto una nuova casa. Dai laboratori di calcolo del leggendario Massachusetts Institute of Technology ( MIT ), in cui è nato e cresciuto, si sposterà negli uffici di un consorzio che avrà il compito di sviluppare e promuovere questa tecnologia.

Il MIT ha giustificato questa mossa con la necessità di raccogliere attorno a Kerberos una comunità di sviluppatori e aziende più ampia , una comunità che possa farsi carico della grande mole di lavoro e di risorse oggi richiesta per migliorare, aggiornare ed evolvere uno dei protocolli di autenticazione più diffusi al mondo.

“Oggi che Kerberos è divenuto uno dei metodi di autenticazione più gettonati nella storia delle reti di computer, si fa urgente l’esigenza di farne un meccanismo universale di sign-on capace di soddisfare le esigenze degli utenti”, si legge in un comunicato. “Il MIT Kerberos Consortium è stato creato per permettere alle numerose aziende che negli ultimi due decenni hanno adottato Kerberos, di partecipare al suo sviluppo, continuando così quello che in precedenza era nato come un progetto interno del MIT”.

Il primo obiettivo del consorzio sarà quello di rendere Kerberos maggiormente interoperabile e di promuoverne l’utilizzo su una più ampia gamma di sistemi operativi, applicazioni, dispositivi embedded e servizi Internet. L’interoperabilità è un tema cruciale per il futuro di questo protocollo : le diverse implementazioni oggi sul mercato sono infatti spesso incompatibili tra loro, rendendo più difficoltosa la federazione di reti differenti.

Kerberos è stato originariamente sviluppato dal MIT negli anni ’80, ed è stato pubblicato sotto la licenza open source BSD nel 1987. Da allora il famoso istituto accademico americano ha sempre portato avanti il progetto con i propri mezzi.

Il MIT ricorda come Kerberos sia implementato in tutti i principali sistemi operativi, inclusi Windows, Mac OS X, Solaris e molte distribuzioni di Linux, e ne stima il numero di utenti nell’ordine dei 100 milioni.

Una delle prime società ad aver annunciato la propria adesione all’imminente Kerberos Consortium è Google , che insieme agli altri membri dell’organizzazione potrà influenzare lo sviluppo del protocollo.

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Pubblicato il
21 set 2007
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