“Come tutti i prodotti Apple, iPhone rispetta la normativa RoHS, vale a dire le più stringenti restrizioni del mondo sulle sostanze tossiche nell’elettronica”.
Così un portavoce della Mela su Macworld tenta di gettare acqua sul fuoco appiccato ieri dal rapporto di Greenpeace su iPhone: “Come abbiamo già detto – conclude – Apple eliminerà dai propri prodotti, di propria iniziativa, PVC e ritardanti di fiamma al bromo entro la fine del 2008”.
Da Cupertino, dunque, arrivano parole rassicuranti proprio mentre giunge anche una precisazione dal Center for Environmental Health californiano: Apple ha ricevuto solo un avviso. Dovrà dare spiegazioni entro sessanta giorni , lo prevede la legge: solo allo scadere di quel termine potrebbe prendere il via un procedimento giudiziario vero e proprio. ( L.A. )