L'Eee PC di Asus viola la GPL?

L'Eee PC di Asus viola la GPL?

Ad affermarlo è uno sviluppatore californiano, secondo il quale Asus non fornisce il codice di tutti i software open source utilizzati nel proprio Eee PC. E non sarebbero le sole violazioni
Ad affermarlo è uno sviluppatore californiano, secondo il quale Asus non fornisce il codice di tutti i software open source utilizzati nel proprio Eee PC. E non sarebbero le sole violazioni

Mountain View (USA) – Nel bel mezzo di una campagna legale di Software Freedom Law Center ( SFLC ) a difesa di un noto tool GPL, lo sviluppatore californiano Cliff Biffle ha pubblicato sul proprio blog un post in cui sostiene che il giovane subnotebook a basso costo di Asus, l’ Eee PC , porta con sé diverse violazioni alla licenza GPL .

L’Eee PC utilizza una variante della distribuzione Xandros Linux e diversi componenti open source modificati da Asus. Trattandosi di software coperto dalla GPL, Asus è obbligata a ridistribuirne il codice sorgente .

“Sul proprio sito web Asus ha pubblicato un file ZIP di 1,8 GB che a suo dire contiene i sorgenti, ma che in realtà include solo pochi file “.deb” (e neppure le versioni distribuite insieme alla macchina) e alcuni header del kernel”, ha scritto Biffle, che non risparmia al chipmaker taiwanese una frecciata: “Forse Asus pensava che nessuno avrebbe tirato giù 1,8 GB dal suo lentissimo sito, venendo così a conoscenza del contenuto del file”.

Lo sviluppatore, che sul proprio blog afferma di lavorare per una grande azienda (non citata), sostiene poi di aver disassemblato il kernel usato da Asus scoprendo che l’azienda “ha ampiamente modificato il modulo del kernel asus_acpi integrato in Linux 2.6.21.4, così da farlo funzionare con l’hardware dell’Eee PC”. Il problema, secondo Biffle, è che Asus avrebbe eliminato dai sorgenti ogni attribuzione di proprietà , tentando per altro di “mascherare quanto fatto rimuovendo ogni riferimento a asus_acpi “; Asus sarebbe inoltre rea di non ridistribuire le modifiche al codice , o quanto meno una patch.

Il programmatore ammette però di non aver contattato gli autori di asus_acpi , i quali potrebbero aver stipulato con Asus un qualche contratto di licenza: anche fosse questo il caso, Biffle sospetta che un tale accordo violerebbe i diritti di Linus Torvalds o di chi per lui .

Il blogger dice di aver tentato di contattare Asus per dei chiarimenti, ma di non aver ancora ottenuto riposta.

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Pubblicato il
26 nov 2007
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