Twitter contravviene ai “valori religiosi, culturali, morali e politici” degli Emirati Arabi Uniti . È quanto scoprono i navigatori di quel paese quando provano ad accedere al sito del celebre servizio di microblogging.
Al momento non è dato sapere cosa precisamente violi i valori di Abu Dhabi, Dubai, Fujairah, Ajman, Sharjah, Umm al-Quwain e Ras al-Khaimah: forse le chiacchiere durante l’orario di lavoro, forse le news brevi messe online tra gli altri dalla BBC .
Per gli aspiranti usignoli della ricca nazione araba, tuttavia, non è detta l’ultima parola : nella pagina è contenuto anche un link, perfetto per far presente le intenzioni e gli scopi innocui della web app 2.0 e sperare in un ravvedimento dell’autorità.
Non che altrove vada meglio: persino BoingBoing è finito nelle maglie di SmartFilter , la stessa tecnologia che viene impiegata negli Emirati Arabi. A farne le spese, in questo caso , i dipendenti delle forze armate USA.
Luca Annunziata