Il successore di Windows Vista porterà le interfacce multitouch a nuovi livelli. A proclamarlo è un ingegnere del software di Microsoft , Hilton Locke, che si sta occupando del testing del futuro Windows 7 sui tablet PC.
“Se siete rimasti impressionati dalle funzionalità touch dell’iPhone, rimarrete sbalorditi da ciò che vedrete in Windows 7”, ha scritto Locke sul proprio blog: “Ora tutto ciò che dobbiamo fare è convincere un maggior numero di OEM che la Windows Touch Technology può accrescere le loro vendite”.
L’ingegnere non ha fornito ulteriori dettagli, ma è ipotizzabile che Windows 7 includerà buona parte delle tecnologie d’interfaccia viste in Surface , quali il supporto ai display a sfioramento, la capacità di gestire più “tocchi” simultaneamente (multitouch) e il perfezionamento delle gesture , che permettono di impartire comandi complessi con semplici e brevi movimenti delle dita o dello stilo (o di entrambi contemporaneamente). Il futuro sistema operativo potrebbe poi implementare tecnologie oggi ancora sperimentali come InkSeine , che permette di ricercare del testo direttamente all’interno di appunti digitalizzati o scritti a mano sullo schermo.
Divenendo parte integrante di Windows 7, tali interfacce sembrano destinate a diffondersi anche sui laptop non convertibili e sui PC desktop . A favorire questo trend potrebbe intervenire la veloce discesa dei prezzi dei display sensibili al tocco, oggi utilizzati quasi esclusivamente – in ambito consumer – sui device mobili e i tablet PC.
Un assaggio di quello che potrebbe essere il futuro scenario dei PC desktop lo ha fornito HP con il TouchSmart PC , un computer da scrivania all-in-one dotato di un monitor touch-screen e di un’interfaccia grafica controllabile per mezzo di uno stilo o di un dito. Non c’è ancora il supporto al multitouch, ma del resto il progetto del TouchSmart PC risale allo scorso anno.
Il supporto al multitouch è stato invece introdotto nei tablet PC lanciati pochi giorni fa da Dell e Toshiba , e questo nonostante le attuali interfacce software non lo sfruttino ancora appieno. Ma la scelta fatta dai due pesi massimi del mercato PC, a cui presto si dovranno adeguare anche i rivali, fa capire in quale stato di fermento si trova il settore .
Non è assurdo ipotizzare che Microsoft, per assecondare le nuove esigenze dell’industria, sarà costretta ad introdurre il supporto al multitouch già in Windows Vista , magari con il rilascio di uno dei futuri service pack. Del resto la pressione che grava sul big di Redmond è forte, e potrebbe diventarlo ancor di più nell’eventualità che Apple , come si vocifera con sempre più insistenza, introduca sul mercato un tablet Mac multitouch. Un dispositivo, quello di Apple, che potrebbe implementare anche alcuni dei brevetti registrati di recente e relativi alle interfacce naturali.
Lo scorso giugno Microsoft ha mostrato un prototipo di notebook multitouch in grado di rilevare e tracciare la posizione di tutte e dieci le dita delle mani. Il software e l’hardware impiegati in questo dispositivo sono però ancora sperimentali, e apparentemente ancora lontani da un’eventuale commercializzazione.