San Francisco, il WiFi corre sul bus

San Francisco, il WiFi corre sul bus

L'amministrazione della città californiana immette nel traffico 800 autobus con connessione WiFi. A bordo, oltre alla connettività gratuita, terminali touchscreen per dare informazioni utili ai passeggeri
L'amministrazione della città californiana immette nel traffico 800 autobus con connessione WiFi. A bordo, oltre alla connettività gratuita, terminali touchscreen per dare informazioni utili ai passeggeri

San Francisco – Il traffico e la viabilità cittadina sono questioni sempre più urgenti e l’efficienza dei mezzi pubblici può rappresentare una delle soluzioni più adatte. Per dare al trasporto urbano una caratteristica innovativa e – si spera – un servizio più efficiente, San Francisco ha varato il progetto The Connected Bus : 800 autobus dotati di connessione WiFi per migliorare la qualità della viabilità cittadina.

il servizio I nuovi mezzi pubblici iniziano oggi le loro corse. Chi sta immaginando autobus pieni di passeggeri con laptop aperto e smartphone collegato ad Internet non è fuori strada, ma c’è ben altro: l’iniziativa – parte del più ampio progetto Connected Urban Development program di Cisco – prevede che i mezzi siano dotati di schermi touchscreen interattivi, in grado di fornire ai passeggeri (tra qualche schermata pubblicitaria) le più svariate informazioni sulla tratta urbana, le fermate, i tempi di percorrenza, le emissioni, la qualità dell’aria. Ma anche notizie di interesse turistico, la mappa cittadina e indicazioni sui punti di interesse lungo il percorso.

il servizio Il sistema fornisce anche un diario di bordo, una sorta di “scatola nera” del mezzo, che ha però l’utilità di fornire alla Muni (l’azienda dei trasporti municipale) tutte le informazioni utili per le operazioni di manutenzione dei bus.

Non mancherà, come detto, la possibilità di fruire di un accesso Internet gratuito (o meglio, compreso nel costo della corsa), ma chi sfrutta l’autobus per coprire una breve distanza urbana lo apprezzerà poco.

Il bus prevede anche la tecnologia Transit Signal Priority , che conta i passeggeri e che consente, al veicolo più “popolato”, di avere priorità agli incroci rispetto agli autobus più vuoti: i semafori, sincronizzati con il contapersone a bordo dei mezzi, concederanno più rapidamente il verde agli autobus più affollati.

Dario Bonacina

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
25 feb 2008
Link copiato negli appunti