La chiesa Jedi gallese è sotto attacco. Lo scorso 25 marzo Darth Vader in persona , al secolo Anakin Skywalker, è piombato nel giardino di due padawan e li ha conciati per le feste. Per fortuna le indagini della polizia locale hanno permesso di rintracciare il cavaliere Jedi passato al lato oscuro, e un tribunale del posto gli ha inflitto una condanna (sospesa) a due mesi di carcere e il pagamento di un’ammenda di poco più di 100 euro.
Durante gli accertamenti, gli investigatori hanno anche chiarito che non del vero Vader si trattava, ma di un semplice impostore : il suo vero nome è Arwel Wynne Hughes, ha 27 anni e un problema con l’alcol. Secondo la ricostruzione, dopo essersi scolato ben più che i soliti due bicchieri di vino consigliati per pasto, Hughes ha indossato una busta della spazzatura nera a mo’ di cappuccio e afferrato una stampella di metallo, dirigendosi verso la casa delle vittime.
Queste ultime, due aspiranti cavalieri di nome Barney e Michael Jones, erano impegnati in un duello di spade laser mentre riprendevano tutto con la telecamera. A quanto pare erano alle prese con il girato per un documentario, quando il Sith è piombato tra loro e al grido di “DARTH VADER” ha iniziato a tempestarli con una gragnuola di mazzate impartite con la sua spada laser per la deambulazione.
Barney si è beccato una bella legnata in testa, mentre Michael è stato colpito alle gambe. A questo punto il signore del male si è dileguato , troppo ubriaco per rendersi conto di quanto aveva fatto e persino per ricordarlo. Hughes se ne è reso conto solo il giorno dopo, quando ha letto della sua impresa sul giornale.
Tutto sommato gli è andata bene. Una condanna a due mesi, per altro sospesa, e una piccola ammenda sono niente rispetto a quanto gli sarebbe potuto capitare: se fosse finito davanti al Consiglio Jedi, Yoda non gliela avrebbe certo fatta passare liscia . ( L.A. )