Studio Legale, rimborsi per i Cittadini Italiani

Studio Legale, rimborsi per i Cittadini Italiani

Questo il titolo di una email spammatoria che sta arrivando a moltissimi italiani. Un'email che parla di risarcimenti, ma che vorrebbe invece piazzare un trojan. Massima attenzione richiesta per gli utenti Windows
Questo il titolo di una email spammatoria che sta arrivando a moltissimi italiani. Un'email che parla di risarcimenti, ma che vorrebbe invece piazzare un trojan. Massima attenzione richiesta per gli utenti Windows

Occhi sempre aperti quando si ricevono email inattese, soprattutto se si dispone di un sistema Windows che potrebbe rivelarsi vulnerabile: è in circolazione in queste ore l’ennesimo messaggio spammatorio , condito però da un buon livello di ingegneria sociale e da un allegato infetto.

La mail che secondo le segnalazioni giunte a Punto Informatico sembra aver già raggiunto una enorme quantità di utenti italiani si presenta con un titolo ammiccante: “Studio Legale – Rimborsi per i Cittadini Italiani”, e il mittente parla di “Studio Legale No Profit”.

Anche il testo è tutto teso a dimostrare che vi sarebbe la possibilità per gli italiani di ottenere un risarcimento per l’ affaire redditi online delle scorse settimane.

Firmata da un inesistente avvocato Corbetta, la mail parla di un possibile risarcimento di 1000 euro. Ecco il testo:

la lettera incriminata

A segnalare la cosa è, tra gli altri, l’avvocato Daniele Minotti sul suo blog dove spiega di aver persino accertato che l’avvocato citato dal messaggio neppure esiste. E scrive: “Puzza di bruciato lontano in miglio. Ho fatto qualche piccolissimo accertamento. Il collega menzionato pare non esistere, l’indirizzo di provenienza fa riferimento ad un dominio di un ortofrutta (sic), l’italiano è buono (ma non perfetto) mentre il “giuridico” lascia un po’ a desiderare (i dati di reddito non sono sensibili). Non ho verificato i numeri di telefono, ma qui, per cautela, non li metto. E così anche l’indirizzo del presunto “Studio Legale No Profit. Ecco il testo. Okkio… non aprire l’allegato”.

Già, l’allegato è uno zip dal nome invitante “Modulo Rimborso.zip”, ma anziché proporre un modo per recuperare il fantomatico risarcimento piazza sui computer che trova vulnerabili un trojan, un codice che apre una porta di comunicazione del computer e scaricare ulteriori codici infetti.

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Pubblicato il
12 giu 2008
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