Dottrina Sarkozy, rotta verso l'Italia

Dottrina Sarkozy, rotta verso l'Italia

Si parte il 25, con un convegno a Roma al quale parteciperà il promotore francese della Dottrina e i massimi rappresentanti italiani dell'industria di settore
Si parte il 25, con un convegno a Roma al quale parteciperà il promotore francese della Dottrina e i massimi rappresentanti italiani dell'industria di settore

A brevissima distanza dall’avvio dell’iter parlamentare della Dottrina Sarkozy in Francia, se ne parlerà anche in Italia. Invitati dall’Associazione Italiana Editori (AIE), si ritroveranno a Roma alcuni dei rappresentanti dell’industria e della politica che da sempre lavorano su questo e simili fronti. Al centro, appunto, la diffusione di opere protette da diritto d’autore sulla rete.

Il convegno è denominato formalmente Creatività e cultura nel web: opportunità o minaccia? . L’idea dichiarata dall’AIE è di dar vita ad una “analisi del tema della tutela del diritto d’autore delle opere sul web tra peer-to-peer (lo scambio via web di file relativi a opere protette), tutela dei contenuti, pirateria, rispetto della privacy”. Al di là delle incertezze nella definizione di P2P, l’argomento centrale è evidentemente proprio quello che, come ben sanno i lettori di Punto Informatico , è anche al cuore della Dottrina Sarkozy .

Secondo AIE il tema è “di grande attualità se si considera che oggi in Italia i fenomeni della sola pirateria fisica – dalla duplicazione di cd, Dvd, fotocopiatura illegale, ecc.. (escludendo quei fenomeni di più difficile misurazione economica come il peer to peer, ecc. che sappiamo, da molte indagini di mercato, in crescita da parte degli utenti della rete (dal mondo giovanile a quello delle professioni) – valgono almeno 1,2 miliardi di euro. Stiamo parlando di qualcosa come il 20,2% del mercato (a prezzo di vendita) di editoria libraria, musicale e del cinema registrato”.

Ad aprire i lavori sarà Denis Olivennes , già industriale della FNAC, oggi direttore del Nouvel Observateur nonché presidente della Commissione francese per lo sviluppo e la protezione delle opere culturali nella rete: Olivennes è l’autore di quel Rapporto Olivennes sul quale è stata forgiata la Dottrina promossa e voluta dal presidente francese.

A parlare, oltre agli esponenti dell’AIE, sarà anche Giorgio Assumma , presidente della SIAE. Dopodiché in una tavola rotonda si confronteranno l’avvocato esperto di diritto d’autore Luciano Daffarra , il presidente FIMI Enzo Mazza , il vice presidente di Confindustria Sistemi Innovativi e Tecnologici Stefano Pileri e i membri della Commissione cultura Camera Gabriella Carlucci e Giuseppe Giulietti .

A chiudere i lavori sarà Mauro Masi , ex commissario SIAE e delegato per la Proprietà intellettuale, segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

L’incontro si terrà mercoledì, 25 giugno, alle 15 al Tempio di Adriano di Roma. Per partecipare è necessario registrarsi presso il sito di AIE

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Pubblicato il 20 giu 2008
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