La caccia ai personal computer a basso prezzo non conosce frontiere. In Portogallo un accordo stretto da Intel con le autorità locali porterà il paese alla diffusione di centinaia di migliaia di portatili Intel Classmate , i PC a basso costo ideati dal chipmaker.
A caratterizzare l’intesa, anche il fatto che tutti i computer saranno realizzati in Portogallo, un modo per il governo locale di spingere i PC low-cost nelle scuole, per le quali sono stati pensati, e allo stesso tempo finanziare l’economia locale senza incorrere negli strali di Bruxelles sul fronte concorrenza.
L’insieme degli accordi tra Intel e Governo portoghese rientra in una più ampia strategia che in Portogallo è stata definita “Progetto Magellano”, che mira a diffondere 500mila di questi giocattoli tra gli studenti.
Il finanziamento per l’iniziativa arriva dal programma e-school avviato dal Governo: ogni studente avrà accesso ai Classmate sulla base del reddito familiare, con una spesa massima ciascuno calcolata in 50 euro.