L’esultanza dei senatori francesi, entusiasticamente compatti nell’approvare la più clamorosa iniziativa di protettorato monopolistico dell’industria dei contenuti che la storia Europea recente ricordi, meglio nota come Dottrina Sarkozy , non avrà cittadinanza in Danimarca . Le manovre di IFPI in questa direzione hanno fallito.
IFPI, l’organizzazione di rappresentanza delle major discografiche attiva a livello globale, aveva proposto al Ministro della Cultura danese l’adozione della metodologia dei tre avvertimenti con successiva disconnessione per i P2Ppari impenitenti, ma il dibattito politico che ne è seguito ha apparentemente tagliato le ali alle speranze di successo delle major.
“Dobbiamo fronteggiare la realtà politica per cui non ci sarà nessuna dottrina dei three strike ” ha commentato uno sconsolato Jesper Bay per IFPI, rendendo evidente la volontà dei deputati danesi di non sottostare al ricatto del copyright .
Dopo aver collezionato il due di picche dei provider di connettività danesi, dunque, IFPI ora deve fare i conti con una posizione istituzionale ancora più forte. Bay ha peraltro già affermato che della cosa si dovrà comunque continuare a discutere.
Alfonso Maruccia