Commenta su web, rischia la galera

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Un messaggio sull'11 settembre pubblicato in una bacheca elettronica avrebbe potuto portare il tedesco Holger Voss dietro le sbarre. Le ultime dal fronte della censura
Un messaggio sull'11 settembre pubblicato in una bacheca elettronica avrebbe potuto portare il tedesco Holger Voss dietro le sbarre. Le ultime dal fronte della censura


Roma – Nel suo messaggio con cui partecipava ad un dibattito che aveva preso corpo su una bacheca di discussione online, il tedesco Holger Voss ha inserito alcune frasi sugli attentati dell’11 settembre per le quali è stato denunciato nel suo paese d’origine, la Germania.

Voss, identificato dalla magistratura dopo la denuncia di uno dei partecipanti del gruppo in cui avveniva il dibattito, aveva scritto: “Sì, complimenti agli assassini dell’11.09… E’ un bene che l’11.09 una coppia di uomini veri (!) abbia trovato il coraggio di mostrare chi è il diavolo, ciò che gli USA sono davvero!” Sotto quelle frasi Voss, che si definisce antimilitarista, aveva posto un piccolo disclaimer, avvertendo che quanto detto sopra era da considerarsi una provocazione.

Nonostante il disclaimer, il magistrato che ha analizzato la denuncia ha comunque deciso di istruire un procedimento giudiziario e Voss è stato chiamato in aula per rispondere del proprio pensiero con l’accusa di aver infamato le vittime dei sanguinosi attentati di New York e Washington e aver difeso un crimine.

Il giudice che ha presieduto il processo ha però assolto Voss perché non ha intenzionalmente approvato gli attentati; un portavoce della Corte ha spiegato che “il problema risiedeva nel fatto che senza leggere il disclaimer finale uno avrebbe potuto pensare che l’autore del messaggio avesse approvato l’attentato”. Come a dire, dunque, che se questo fosse stato il caso Voss avrebbe meritato la galera.

Come nota la BBC, in molti hanno criticato tutto l’accaduto, ritenendo di per sé deprecabile che un caso del genere sia giunto in aula. Ma altri fanno notare come la legge tedesca – e non solo quella tedesca – vieti espressamente l’apologia del crimine, considerato uno dei più gravi reati di… opinione.

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Pubblicato il
10 gen 2003
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