Roma – Continua senza interruzione l’avanzata belligerante di Sun Microsystems verso le scuole europee. Dopo la Danimarca , ora Sun si muove in Gran Bretagna sostenendo che se gli istituti scolastici utilizzassero una licenza free di StarOffice invece di Microsoft Office, risparmierebbero fino a 48 milioni di sterline all’anno.
Fino ad oggi Sun è riuscita a “convertire” al programma di distribuzione gratuita di StarOffice alle scuole circa 400 istituti britannici, vale a dire circa il 2 per cento delle scuole del paese. Entro i prossimi 18 mesi con una campagna mirata l’azienda spera di crescere fino ad una quota del 20 per cento del totale degli istituti.
In una intervista, il direttore dello sviluppo del business di Sun, David Stephenson, ha dichiarato che “la questione dei costi è decisiva perché le scuole non devono (essere obbligate a, ndr.) aggiornare agli ultimissimi software e hardware. Noi, qui, non stiamo cercando il dominio del mondo, ma soltanto di promuovere una scelta”.
Da parte sua Microsoft ha spiegato che parlare solo di prezzo è riduttivo. “Siano benvenute più scelte per le scuole – ha dichiarato un responsabile dell’azienda – ma la qualità non si misura con il prezzo. E noi offriamo sconti sostanziali alle scuole fino all’80 per cento”.