Adamo, la sfida di Dell ad Apple

Adamo, la sfida di Dell ad Apple

È in alluminio, è sottile ma non tanto leggero. E costa un sacco di soldi. Il produttore statunitense lancia la sfida: la lotta per il portatile più cool del mercato è appena cominciata
È in alluminio, è sottile ma non tanto leggero. E costa un sacco di soldi. Il produttore statunitense lancia la sfida: la lotta per il portatile più cool del mercato è appena cominciata

Il mercato dei PC è in crisi , ma questo non impedisce all’industria di mettere in campo soluzioni ricercate e orientate ad un target di lusso per le finiture e soprattutto per il prezzo. Poco importa che al momento l’unico comparto che sembra garantire un minimo di vitalità sia quello degli economici i netbook : nella fascia alta o altissima, dove il pezzo forte è rappresentato da piattaforme di computing dalle caratteristiche esclusive e dalla ricercatezza della confezione più che dalle funzionalità vera e propria della macchina, una delle proposte più chiacchierate è Adamo di Dell. Finalmente disponibile per l’acquisto in questi giorni.

Quale sia il campo di pertinenza di Adamo – capostipite di una nuova linea di ultraportatili – lo spiega piuttosto chiaramente John New, manager della divisione marketing consumer secondo le cui parole il nuovo prodotto è nato dalla volontà di Dell di offrire “qualcosa di sottile, elegante e che offrisse una qualità nettamente superiore a quella della concorrenza”.

Dopo una comparsata da modella al CES di Las Vegas, in cui vigeva la regola del guardare ma non toccare, Adamo si è finalmente concesso alla stampa e al mercato sotto forma di un portatile stiloso e dal design ricercato, schermo lucido LED da 13 pollici (risoluzione fissa di 1.366×768 pixel), processore Intel Core 2 Duo da 1,2 GHz, 2 Gigabyte di RAM e disco a stato solido da 128 GB. La connettività include due porte USB, una porta USB/eSATA e una connessione DisplayPort per l’output video esterno.

Completano la dotazione una porta LAN Ethernet e uno slot per l’alloggiamento di una SIM card per la connettività mobile, caratteristica ancora inusuale per un laptop ma che certamente risulterà di non poca utilità a chi il PC portatile lo usa anche in viaggio oltre che per mostrarlo ad amici e parenti tutti.

Disponibile in colorazione nero “onice” oppure bianco perla, Adamo costa da un minimo di 2000 dollari sino a un massimo di 2700 $ (in Italia prezzo base 1.899 euro), una fascia di prezzo che esclude automaticamente l’interesse della stragrande maggioranza dell’utenza (quella generalmente assorbita dalla fascia media e ora affascinata dal risparmio funzionale di quella bassa e dei netbook) ma che lo mette in diretta concorrenza con l’altro prodotto ultrasottile e ultracostoso disponibile sul mercato, il MacBook Air di Apple.

Dell sostiene che il suo laptop è il più sottile al mondo, anche più sottile dell’Air di Cupertino, ma stando ai dati nudi e crudi lo spessore di Air (tra 0,4 e 2 centimetri) continuerebbe a essere inferiore a quello fisso di Adamo (1,6 centimetri circa). Anche il peso è maggiore, con Adamo che fa sentire i suoi 1,8 chilogrammi contro gli 1,3 kg circa di Air. Si tratta comunque, a conti fatti, di dati molto vicini tra loro: Dell sembra però avere scelto una strada meno estrema che, accanto alla ricerca dello stile, preveda un giusto bilanciamento tra prestazioni, design e capacità : qualche concessione in più alla dotazione di serie, comunque, non avrebbe guastato.

Alfonso Maruccia

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
18 mar 2009
Link copiato negli appunti