Apple aggiorna XServe, lancia server RAID

Apple aggiorna XServe, lancia server RAID

La Mela avanza impavida nel mercato dei server e svela nuovi modelli aggiornati dei sistemi rack XServe e un nuovo sistema RAID in grado di offrire fino a 2,5 terabyte di capacità
La Mela avanza impavida nel mercato dei server e svela nuovi modelli aggiornati dei sistemi rack XServe e un nuovo sistema RAID in grado di offrire fino a 2,5 terabyte di capacità


Cupertino (USA) – Grazie al suo giovane sistema operativo con cuore Unix, lo scorso anno Apple ha potuto muovere i suoi primi – e neppure troppo timidi – passi sul mercato dei server con XServe, un sistema rack su cui gira una speciale versione server di Mac OS X.

Introdotta sul mercato lo scorso giugno , la famiglia di server XServe si arricchisce ora di macchine aggiornate mono e bi-processore con fattore di forma 1U (una U è pari a 45 mm di altezza) che adottano processori Power PC G4 a 1,33 GHz, una cache L3 da 2 MB, memoria DDR SDRAM PC27000 a 333 MHz e un bus di sistema a 167 MHz. La connettività è affidata a due porte Gigabit Ethernet e due interfacce FireWire 800.

Con l’occasione Apple ha anche tagliato i prezzi delle versioni a singolo e doppio processore di circa 200$: i prezzi comunicati in USA sono rispettivamente di 2.799$ e 3.799$.

Dopo aver dimostrato di essere in grado di domare una bestiaccia come Unix, rendendola docile e mansueta al servizio degli utenti desktop, Apple sembra ora pronta a sfruttare tutte le potenzialità di Mac OS X per uscire dal proprio territorio e spingersi a caccia su di un mercato, quello dei server rack, dove gli orpelli e la livrea di Aqua non contano nulla. Per Mac OS X, o meglio, per la parte BSD che si cela in questo OS, sarà un ritorno alle origini.

Apple propone XServe come alternativa ai server Linux e Windows in campi quali quello dell’archiviazione file, stampa, video streaming, database, Web, e-mail e calcolo scientifico.

Annunciato verso la fine dello scorso anno, fa poi finalmente capolino sul mercato l’XServe RAID , un sistema RAID 3U con una capacità totale di archiviazione pari a 2,5 terabyte ed una velocità di trasferimento dati 400 Mbit/s. Il box integra 14 canali ATA/100, fino a 1 GB di cache sul controller e due porte Fibre Channel da 2 Gbit/s. Il prezzo dell’unità entry-level, dotata di due interfacce ottiche e quattro moduli da 180 GB, è di 6.000$.

Apple, che con questo prodotto corteggia il settore dell’archiviazione audio e video, sostiene che il costo per gigabyte del suo nuovo sistema RAID è il più basso sul mercato.

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Pubblicato il
12 feb 2003
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