I frigoriferi e le lavatrici... parlano

I frigoriferi e le lavatrici... parlano

Merloni si prepara a cavalcare l'era dei chippetti wireless con una nuova linea di lavatrici in grado di identificare i capi e decidere come lavarli e di frigoriferi capaci di comunicare le date di scadenza degli alimenti
Merloni si prepara a cavalcare l'era dei chippetti wireless con una nuova linea di lavatrici in grado di identificare i capi e decidere come lavarli e di frigoriferi capaci di comunicare le date di scadenza degli alimenti


Fabriano (AN) – Merloni Elettrodomestici ha presentato su alcuni nuovi prodotti Ariston una tecnologia che, a suo avviso, nei prossimi anni inciderà moltissimo nello stile di vita dei consumatori. La tecnologia è quella delle radio frequenze applicate all’identificazione dei prodotti: attraverso un piccolo radio chip gli elettrodomestici possono leggere le informazioni relative a vestiti e alimenti e fornire ai consumatori informazioni per un migliore utilizzo.

Molte aziende in tutto il mondo, fra cui Benetton , stanno applicando ai propri prodotti questi chip, una sorta di etichetta intelligente in grado di memorizzare e trasmettere dati relativi al prodotto. Oltre a comportare vantaggi per i produttori, soprattutto nel campo della logistica e della distribuzione, le tecnologie wireless applicate ai beni di consumo introdurranno diversi benefici anche per i consumatori, che avranno ad esempio la possibilità di evitare le file al supermercato: qui un lettore (un’antenna ricevente) sarà infatti in grado di individuare direttamente il contenuto del carrello, con conseguente addebito diretto della spesa effettuata.

Allo stesso modo, applicando agli elettrodomestici un’antenna in grado di riconoscere le informazioni contenute nell’etichetta di vestiti o alimenti, in casa si può arrivare, secondo Merloni, a guidare l’utente in azioni quotidiane come il lavare i vestiti o il cucinare gli alimenti. Qui le informazioni dei radio chip, tramite il sistema di controllo dell’elettrodomestico, si traducono in messaggi al consumatore che vengono poi visualizzati sui nuovi display a colori, grandi come navigatori satellitari.

“Con l’applicazione della smart technology ai prodotti Ariston continuiamo il nostro cammino di innovazione”, ha dichiarato Vittorio Merloni. “Nel 1999 siamo stati i primi a far parlare gli elettrodomestici tra di loro e collegarli on line. Oggi siamo i primi a far parlare gli elettrodomestici con gli oggetti”.

Nel caso della lavatrice, ad esempio, le etichette intelligenti presenti nei capi consentiranno all’elettrodomestico di individuare il programma di lavaggio su misura per quel carico. E se all’interno del cestello vi sono tessuti incompatibili, come capi bianchi insieme a capi colorati da lavare per la prima volta, il display indicherà al consumatore i capi pericolosi da togliere con messaggi tipo: “Hai inserito lana e seta insieme, prepara un carico solo lana o solo seta”; “Hai inserito un solo capo del twin set nuovo, è consigliabile lavarli insieme!”; “Hai inserito dei jeans nuovi, la prima volta è consigliabile lavarli a parte”; “Per questo carico è consigliato un ciclo antimacchia, la dose appropriata è mezzo misurino”.

Per il frigorifero, il display indicherà i cibi contenuti all’interno ed evidenzierà la temperatura ottimale di conservazione, la data di scadenza, la descrizione dell’alimento e le sue proprietà nutritive, oltre alle ricette che è possibile realizzare con i cibi a disposizione. Il consumatore riceverà messaggi come: “Consumare lo yogurt alle fragole che scade domani”; “Spostare il pollo nel reparto dedicato alla carne”; “Proposta di ricetta: utilizzando gli alimenti A, B e C presenti in frigo è possibile realizzare una torta alla frutta per 4 persone. Vuoi la ricetta?”; “Con la spesa che hai inserito oggi hai risparmiato XXX euro”.

Allo stesso modo, il forno sarà in grado di selezionare automaticamente il programma di cottura più adatto: “Melanzane gratinate alla mediterranea: Scongelamento 8 minuti, Cottura ventilato 15 minuti, Grill 10 minuti”.

Queste novità sono frutto di una collaborazione fra Merloni e Lab-Id, una società che fa capo a Mauro Benetton. Grazie alla collaborazione con il MIT di Boston e il Politecnico di Milano, nel recente passato il produttore di elettrodomestici italiano ha sviluppato una lavatrice in grado di connettersi ad Internet , una caldaia programmabile via SMS e una lavatrice pay per use .

“Con gli elettrodomestici che pensano e parlano con gli oggetti – si legge in un comunicato di Merloni – si concretizza la profezia degli scienziati del MIT di Boston: Negroponte nei primi anni ’90 aveva previsto che in futuro tutti gli oggetti avrebbero avuto al proprio interno sistemi digitali in grado di scambiarsi informazioni e interagire con il mondo esterno”.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
7 apr 2003
Link copiato negli appunti