Il tocco di Acer su tablet, ereader e smartphone

Il tocco di Acer su tablet, ereader e smartphone

Acer ha ufficialmente annunciato il suo primo ereader e un nuovo smartphone di fascia alta basato su Android 2.1. Svelato anche un prototipo di tablet Android da 7 pollici
Acer ha ufficialmente annunciato il suo primo ereader e un nuovo smartphone di fascia alta basato su Android 2.1. Svelato anche un prototipo di tablet Android da 7 pollici

Attuando i piani di espansione rivelati a inizio anno, focalizzati sul mercato dei dispositivi mobili touch screen, Acer ha ufficialmente annunciato il suo primo ereader, LumiRead, e un nuovo smartphone Android della famiglia Liquid. L’azienda ha inoltre mostrato un prototipo di tablet, anch’esso basato su Android.

Di quest’ultimo device le informazioni a disposizione sono ancora molto scarse: tutto ciò che è noto è che si tratta di un tablet con display da 7 pollici, sistema di input basato sia su touch screen che su keypad, processore ARM di Qualcomm (quasi certamente lo Snapdragon QSD8250 già impiegato dal produttore sullo smartphone Liquid), e il sistema operativo Android nella versione 2.1 o 2.2.

Acer non ha rivelato né data di lancio né prezzo del suo futuro tablet, ma secondo DigiTimes il prodotto dovrebbe debuttare sul mercato nel quarto trimestre dell’anno.

LumiRead
Svelate invece le specifiche tecniche salienti del LumiRead , primo dispositivo con cui il gigante taiwanese dei PC fa il suo ingresso nel segmento degli ebook reader. L’ereader, che pesa poco meno di 300 grammi e ha uno spessore di poco superiore ai 10 millimetri, si caratterizza per un display e-ink da 6 pollici, 2 GB di memoria interna (espandibile via slot microSD), connettività WiFi e 3G, tastiera QWERTY e lettore di codici a barre integrato. Quest’ultimo può essere utilizzato per leggere i numeri ISBN dei libri cartacei, una funzione che permette di creare un piccolo inventario personale dei libri posseduti e di cercare rapidamente online la versione digitale di un’opera.

Acer LumiRead

Acer stima che la batteria integrata in LumiReader possa garantire un’autonomia di 7-8mila pagine o di due settimane in standby.

LumiRead supporta la tecnologia clear.fi di Acer, che si avvale dello standard DLNA (Digital Living Network Alliance) per consentire la condivisione in tempo reale di ebook, audiolibri e altri contenuti multimediali su dispositivi che utilizzano piattaforme differenti.

L’ereader di Acer includerà, come ormai d’obbligo, anche un web browser: l’identità di questo componente verrà rivelata nelle prossime settimane, nel frattempo l’azienda ha negato si tratti di Google Chrome (come invece sembravano suggerire le indiscrezioni che volevano Acer impegnata nello sviluppo di dispositivi basati su Chrome OS).

Una delle funzioni più interessanti che si trovano implementate nel dispositivo è Smart Download , che permette di selezionare una qualsiasi area di una pagina web e convertirla in un ebook. Acer afferma che questa funzione fornisce un duplice vantaggio: la possibilità di leggere il testo offline, incrementando così la durata della batteria, e di inserire nell’ebook solo le parti d’interesse, escludendo ad esempio i banner pubblicitari.

Per mettere a disposizione dei propri utenti una vasta collezione di libri digitali, Acer ha già preso accordi con Barnes & Noble in USA, Libri.de in Germania e Founder Group in Cina. Prima della fine dell’anno l’azienda stipulerà analoghe partnership anche con editori in grado di offrire opere in lingua francese e italiana.

Liquid Stream
Acer Stream Acer ha infine presentato un nuovo smartphone basato su Android, lo Stream , considerato il successore del Liquid : quest’ultimo è un terminale basato su Android 1.6 (è imminente l’uscita della variante “E”, basata su Android 2.1) che a fronte di qualche carenza – come l’assenza del flash, la CPU Snapdragon downcloccata a 768 MHz e l’incapacità di registrare video HD – ha contribuito a portare Android sotto la fascia di prezzo dei 400 euro.

Appare evidente come, nel progettare Stream, Acer si sia curata decisamente meno di contenere il costo del prodotto: le caratteristiche tecniche collocano questo device sulla fascia più alta del mercato smartphone. Si parla di un display da 3,7 pollici con tecnologia AMOLED, CPU Snapdragon a 1 GHz, supporto alla registrazione video 720p, porta HDMI, codifica audio Dolby Mobile, radio FM integrata, 512 MB di RAM, memoria flash interna da 2 GB e Android 2.1 di serie. Il Liquid Stream si differenzia inoltre dai suoi più diretti concorrenti, come l’HTC Incredible, per la presenza di tre tasti hardware dedicati al controllo della riproduzione dei contenuti multimediali.

Prezzo e data di lancio del prodotto non sono ancora stati annunciati.

Alessandro Del Rosso

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Pubblicato il
28 mag 2010
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