Sun alla riscossa nel mercato x86

Sun alla riscossa nel mercato x86

Sun fa di Linux e di Solaris x86 i suoi cavalli di battaglia per la conquista di un mercato, quello dei server di fascia bassa, in cui ha già concesso molto terreno agli avversari. Ora tenta di recuperare, con l'aiuto di Oracle e Red Hat
Sun fa di Linux e di Solaris x86 i suoi cavalli di battaglia per la conquista di un mercato, quello dei server di fascia bassa, in cui ha già concesso molto terreno agli avversari. Ora tenta di recuperare, con l'aiuto di Oracle e Red Hat

San Francisco (USA) – Per competere con maggior forza nella fascia bassa del mercato e dar filo da torcere ai sistemi economici basati su processori x86, Sun ha ampliato la propria famiglia di server Intel-based con due nuovi modelli che adottano CPU Xeon e sistema operativo Solaris x86 o, in alternativa, Red Hat Linux.

Le due nuove macchine, Sun Fire V60x e V65x, sono equipaggiate con processori a 2,8 GHz e 3,06 GHz, adottano 6 slot PCI-X e supportano fino a 12 GB di memoria. Il modello V65X integra anche funzionalità di ridondanza dell’hardware e alimentatori di corrente sostituibili a caldo. Il prezzo delle configurazioni base è rispettivamente di 2.450 dollari per il V60x e di 2.650 dollari per il V65x, prezzi con cui Sun intende aggredire le analoghe proposte commerciali di Dell e IBM.

In previsione del lancio di queste nuove macchine, Sun ha rafforzato la propria partnership con Oracle: il colosso dei database promuoverà, insieme alla propria partner, sistemi a basso costo tesi a consolidare le infrastrutture IT delle aziende, impegnandosi inoltre a portare su Solaris x86 alcuni suoi prodotti di punta.

Sun ha poi stipulato alcuni accordi commerciali con Red Hat che, di fatto, eleggono il sistema operativo di quest’ultima come distribuzione Linux ufficiale di Sun: in cambio, Red Hat distribuirà all’interno dei propri software la macchina virtuale Java della partner. Proprio di recente Sun ha comunicato il definitivo abbandono del proprio sistema operativo basato su Linux, lo stesso utilizzato nella sua linea di server x86 LX50.

Pur non trascurando il mercato dei server di fascia alta, un settore dove Sun è leader, l’azienda californiana ha decisamente cambiato rotta rispetto a solo un anno fa, quando espresse l’intenzione di abbandonare lo sviluppo di Solaris x86 : oggi questo sistema operativo, recentemente giunto alla versione 9 , assume un ruolo chiave nelle strategie di Sun per la conquista del mercato di fascia bassa e dei server blade. Un mercato che, come hanno più volte sottolineato gli analisti, Sun non poteva più permettersi il lusso di ignorare: lo stesso CEO di Oracle, Larry Ellison, ha più volte sottolineato come i cluster di server a basso costo siano destinati a rimpiazzare, quasi in qualsiasi settore dell’enterprise, i grossi server e i mainframe.

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Pubblicato il
21 mag 2003
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