PC/ L'evoluzione si chiama Tablet PC

PC/ L'evoluzione si chiama Tablet PC

Presentato per la prima volta presso il Comdex/Fall dello scorso novembre, il Tablet PC rappresenta per Microsoft una delle maggiori e più importanti evoluzioni nel concetto di PC. Vediamone i motivi
Presentato per la prima volta presso il Comdex/Fall dello scorso novembre, il Tablet PC rappresenta per Microsoft una delle maggiori e più importanti evoluzioni nel concetto di PC. Vediamone i motivi


Il Tablet PC è da considerarsi la più importante direzione intrapresa da Microsoft nell’evoluzione della tecnologia del PC. Questo nuovo tipo di computer non è un dispositivo mobile da affiancare al PC, come hand held, palmari, PDA, ecc., ma è esso stesso un PC a tutti gli effetti, capace di eseguire tutte le applicazioni che girano su Windows e dotato di una ricca possibilità di connessione alle reti.

Il Tablet PC non utilizzerà infatti, come i dispositivi Windows CE, un sistema operativo embedded, ma sarà equipaggiato con una versione integrale, pur se ottimizzata, di Windows XP. Questo gli consentirà di fare le veci del PC in tutti quei compiti ove non sono richieste le funzionalità tipiche di una workstation.

Ma allora cosa differenzia il Tablet PC da un personal o da un notebook? Come ha dichiarato lo stesso Bill Gates “la semplicità della carta e penna”. Il Tablet PC, di cui Microsoft non ha voluto rilasciare specifiche troppo rigide, lasciando ampio spazio di personalizzazione ai produttori, è un computer hand held di dimensioni variabili in grado di stare in equilibrio su una sola mano. La sua forma ricorda quella di una lavagnetta da scolaro d’altri tempi: piatto, sottile, leggero e con solo pochi tasti su di una cornice che racchiude il display LCD.

Il concetto è dunque quello del blocco per gli appunti: un display “e-paper” dove l’utente può scrivere note o documenti con la massima naturalità. Tutto questo è reso possibile dall’adozione di un’interfaccia utente molto semplificata che fa uso, oltre che della penna come nei palmari, della tecnologia e-ink (inchiostro elettronico) di cui si è già trattato in passato .

Nonostante Microsoft affermi che il Tablet PC sarà dotato della più potente tecnologia per il riconoscimento dei caratteri mai approdata sul mercato, l’azienda pensa che questa non rivestirà un ruolo fondamentale nell’utilizzo comune del Tablet PC: nella maggior parte dei casi, infatti, l’utente troverà molto più conveniente e comodo lasciare la scrittura come tale, sottoforma di segni grafici facilmente modificabili. Secondo Microsoft questo dovrebbe consentire di prendere appunti in modo molto più naturale e veloce che in passato, rendendo possibile correggere, cancellare e fare aggiunte come si è abituati a fare con carta e penna.

Il nuovo concept PC di Microsoft potrà vantare, grazie all’adozione di display LCD integranti la tecnologia e-ink, una qualità di visualizzazione molto vicina a quella della carta e ottimale in ogni situazione di luce e angolazione.


Il Tablet PC è stato progettato pensando soprattutto alla mobilità aziendale e a chi, dovendo spesso muoversi all’interno della propria azienda, ha necessità di avere sempre con sé un degno sostituto del PC da tavolo ed un vero e proprio taccuino elettronico. Il Tablet PC si interfaccerà dunque in primo luogo alle reti wireless aziendali e supporterà standard come 802.11 e Bluetooth.

Nonostante al momento Microsoft punti ad una nicchia del mercato aziendale, il Tablet PC è una piattaforma di ben più largo respiro. Lo stesso Gates ha affermato che questo nuovo concetto di PC sarà destinato a prendere progressivamente il posto degli attuali notebook e ad entrare nelle case.

Il Tablet PC sarà basato su un’architettura PC x86 simile a quella degli attuali notebook, anche se con il tempo verrà sempre più affinata e ottimizzata per ridurre al massimo spessore, peso e consumi energetici. Naturalmente il fatto di adottare chipset simili a quelli già sviluppati per i notebook contribuirà a mantenere basso il prezzo di questi device.

Microsoft ha dichiarato che i Tablet PC utilizzeranno processori “ad alte prestazioni” forniti da Intel e Transmeta. I primi prototipi presentati proprio pochi giorni fa da Microsoft montavano una CPU Crusoe TM5600 a 600 MHz di Transmeta, azienda che parteciperà fra l’altro allo sviluppo della speciale versione di Windows XP ottimizzata per girare sui Tablet PC. Alcuni analisti sostengono però che i primi esemplari di Tablet PC ad arrivare in commercio monteranno dei Pentium III a 800 MHz.

Per il momento sono cinque i produttori di PC ad aver stretto accordi ufficiali con Microsoft per la produzione di Tablet: Acer, Compaq, Fujitsu, Sony e Toshiba. I primi esemplari arriveranno in commercio non prima del 2002 e, secondo gli analisti, occorrerà qualche anno prima che i Tablet PC possano ritagliarsi una significante quota di mercato aziendale.

Alessandro Del Rosso

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Pubblicato il
1 apr 2001
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