Gmail, la webmail programmata per l'advertising

Gmail, la webmail programmata per l'advertising

La terza webmail più popolare al mondo avrà presto un nuovo sistema di advertising personalizzato, basato sui contenuti e gli argomenti che più stanno a cuore all'utente.
La terza webmail più popolare al mondo avrà presto un nuovo sistema di advertising personalizzato, basato sui contenuti e gli argomenti che più stanno a cuore all'utente.

Google ha annunciato l’implementazione di nuovi strumenti di advertising per Gmail, un sistema che sfrutterà la funzionalità di ” posta prioritaria ” per meglio analizzare e valutare i reali interessi degli utenti . E per chi è (giustamente) preoccupato per la privacy, c’è sempre la possibilità di disattivare il tutto attraverso le impostazioni della webmail.

Lungi dall’essere una “semplice” funzionalità per la gestione delle priorità dei messaggi di posta elettronica in arrivo, dunque, la Posta Prioritaria di Gmail si rivela essere un cavallo di Troia per la gestione di advertising personalizzato: chi riceve spesso email sulla fotografia si vedrà proporre acquisti e offerte di macchine reflex all’ultimo grido, chi frequenta assiduamente forum videoludici verrà tentato con le ultime uscite del mercato e via elencando.

Google ha deciso di introdurre il nuovo sistema di advertising in sordina – con un aggiornamento sul Security Center di Gmail piuttosto che con un post sul blog ufficiale com’è sua abitudine – essendo a Mountain View ben consapevoli del fatto che la novità non piacerà agli utenti più apprensivi in merito alla riservatezza delle proprie comunicazioni online.

Nondimeno al Googleplex tengono a precisare che (banalmente) nessun dipendente “umano” avrà l’incarico di visionare le email personali dei netizen: l’analisi per l’invio dell’advertising personalizzato verrà condotta in maniera assolutamente automatica e sarà sempre possibile disabilitare la nuova funzionalità spulciando tra le opzioni del pannello di controllo della webmail.

Alfonso Maruccia

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Pubblicato il
31 mar 2011
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