Hanno reinventato la ruota

Hanno reinventato la ruota

Cosa ci voleva a mettere insieme ruota, motore e giroscopio?
Cosa ci voleva a mettere insieme ruota, motore e giroscopio?

Quando si dice che nella vita ci vuole equilibrio, forse nessuno penserebbe a una cosa del genere. Eppure, per spostarsi di pochi chilometri, magari per andare a lavoro o a scuola, una sola ruota è sufficiente, soprattutto se la ruota in questione è Solowheel , il monociclo elettrico autobilanciato, proposto dall’americana Inventist e pensato per semplificare la mobilità urbana. In pratica, il passeggero non deve fare altro che salire sui pedali fissi presenti sul lato della ruota e sporgersi con le spalle in avanti per accelerare e procedere nella direzione nella quale si guarda. Per fermarsi, bisogna portare le spalle leggermente indietro e Solowheel tenderà a rallentare fino a fermarsi completamente.

solowheel solowheel

La velocità massima raggiungibile è di circa 20 km/h e l’autonomia di percorrenza è compresa fra i 30 ed i 40 km.
Piccoli tragitti, dunque, ma Solowheel è sufficiente per muoversi in città, evitando traffico, inquinamento e problemi di parcheggio, in quanto giunti a destinazione, si ripone nello zaino o nella valigetta, grazie ad un peso contenuto di 9 kg.

Il materiale che protegge i componenti interni, l’ABS, contiene anche la ruota del diametro di 16″, che sporge verso il manto stradale di circa 4″, in modo da non incepparsi con i pantaloni o con le stringhe.

Solowheel è in vendita da Hammacher Schlemmer a ben 1800 dollari, un costo irrisorio per quel che è definito la più ecosostenibile delle modalità di trasporto.
Questo è forse vero per i pigroni, perché vien da pensare: una bella passeggiata, no?

(via 7Gadgets )

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Pubblicato il
9 mag 2011
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