Cina, Maradona contro la Cina videoludica

Cina, Maradona contro la Cina videoludica

L'asso argentino vorrebbe 3 milioni di dollari dal portale Sina e dalla web company The9 Limited. Avrebbero sfruttato indebitamente la sua immagine per promuovere un gioco online sul calcio
L'asso argentino vorrebbe 3 milioni di dollari dal portale Sina e dalla web company The9 Limited. Avrebbero sfruttato indebitamente la sua immagine per promuovere un gioco online sul calcio

A scendere in campo è stata una delle massime divinità del calcio contemporaneo o, meglio, i suoi legali. Diego Armando Maradona ha così scagliato i suoi avvocati contro il portale cinese Sina e la web company The9 Limited , rei di aver sfruttato indebitamente la sua leggendaria immagine per fini commerciali e soprattutto senza autorizzazione alcuna.

Al centro del mirino legale dell’ex-attaccante della nazionale argentina è infatti finito il popolare gioco online Winning Goal , realizzato dalla stessa The9 Limited e successivamente ospitato tra i vasti meandri del portale Sina. Una foto di Maradona ha dunque campeggiato vicino al titolo del gioco, con tanto di autografo in basso a destra .

Maradona non avrebbe però autorizzato le due società allo sfruttamento della sua immagine , ora alla base di un contenzioso da 20 milioni di yuan (2 milioni di euro). Tanto vorrebbe l’asso argentino da parte di Sina e The9 Limited , che non hanno commentato l’accaduto. Un tribunale di Pechino ha accettato di esaminare il caso.

Mauro Vecchio

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Pubblicato il
17 giu 2011
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