Motorola, ritardi che costano caro
Trimestrale segnata dai rinvii a settembre dei già presentati dispositivi LTE Bionic e Xoom
Roma - Motorola ha venduto nell'ultimo trimestre finanziario 440mila tablet Xoom e 4,4 milioni di smartphone. Ma a quanto pare questo non basta a far quadrare i conti.
L'ultima trimestrale, infatti, ha segnato una perdita di 56 milioni di dollari, un notevole calo rispetto agli 80 milioni guadagnati nello stesso periodo dell'anno precedente.
A trascinare verso il basso è il settore dei cellulari: una perdita di 31 milioni nonostante vendite che valgono 2,4 miliardi di dollari. A costare molto è stato il rinvio a settembre di Bionic, dispositivo destinato agli utenti Verizon Wireless e presentato già alle mostre informatiche di gennaio, e della nuova generazione di Xoom.
Inoltre l'attuale versione in commercio del tablet ha visto il suo prezzo tagliato da 800 a 500 dollari, soprattutto per le spinte concorrenziali di iPad e Galaxy, anch'esso basato su Android.
Nonostante gli ultimi numeri, in ogni caso, Motorola mostra ottimismo: secondo il CEO Sanjay Jha, a risollevare le performance aziendali saranno i prodotti LTE che confida "permetteranno di far tornare profittevole il settore mobile nel quarto quarto 2011 e per l'anno nel suo complesso". Sono infatti Xoon, Bionic e un altro dispositivo 4G i prodotti con cui conta di rilanciarsi.
Claudio Tamburrino
L'ultima trimestrale, infatti, ha segnato una perdita di 56 milioni di dollari, un notevole calo rispetto agli 80 milioni guadagnati nello stesso periodo dell'anno precedente.
A trascinare verso il basso è il settore dei cellulari: una perdita di 31 milioni nonostante vendite che valgono 2,4 miliardi di dollari. A costare molto è stato il rinvio a settembre di Bionic, dispositivo destinato agli utenti Verizon Wireless e presentato già alle mostre informatiche di gennaio, e della nuova generazione di Xoom.
Nonostante gli ultimi numeri, in ogni caso, Motorola mostra ottimismo: secondo il CEO Sanjay Jha, a risollevare le performance aziendali saranno i prodotti LTE che confida "permetteranno di far tornare profittevole il settore mobile nel quarto quarto 2011 e per l'anno nel suo complesso". Sono infatti Xoon, Bionic e un altro dispositivo 4G i prodotti con cui conta di rilanciarsi.
Claudio Tamburrino